Lavoro pubblico: vietata l’eredità del posto tra padre e figlio


Nel pubblico impiego è vietato ogni patto che preveda l’assunzione del figlio dopo le dimissioni del padre.
La Cassazione [1] ha dichiarato la nullità di tutti gli accordi, anche se contenuti nel contratto aziendale, con cui si garantisce il subentro del figlio nel posto di lavoro dal genitore al pensionamento o alle dimissioni di quest’ultimo [2].
Anche nelle imprese a partecipazione pubblica (partecipazione totale o solo di controllo), bisogna infatti rispettare quei principi costituzionali che richiedono che l’attività dell’Amministrazione sia improntata ai principi di trasparenza, imparzialità e reclutamento attraverso concorsi pubblici. L’osservanza di tali principi verrebbe invece meno qualora si prevedesse l’assunzione di personale senza alcuna selezione iniziale.
note
[1] Cass. sent. n. 3831/12.
[2] E ciò anche dopo il D.L. 112/2008, convertito in legge n. 133/2008.
speriamo che il principio valga pure in ambito universitario…
e le assunzioni nelle poste italiane.il genitore va in pensione ed hanno assunto i figli
e le assunzioni per operatore ecologico si puo assumere il figlio se il genitore va in pensione