Quando conviene la ditta individuale? Come funziona la costituzione e quali sono le responsabilità dell’imprenditore?
Forma giuridica tra le più semplici disponibili per la creazione di una nuova impresa, la ditta individuale offre degli indubbi vantaggi al neo imprenditore, ma anche alcune responsabilità delle quali è opportuno tener conto.
Caratteristiche della Ditta individuale
La ditta individuale presenta le seguente caratteristiche:
- L’imprenditore individuale ha una responsabilità illimitata nei confronti dei creditori e ne risponde con tutti i suoi beni, anche quelli personali.
- Non è richiesto un capitale sociale minimo per avviare l’attività.
- È sufficiente la semplice iscrizione alla Camera di Commercio della provincia in cui ha sede l’impresa individuale.
- Semplicità della tenuta della contabilità.
- Non c’è l’obbligo di redazione del bilancio.
- Spesso hanno una limitata affidabilità creditizia.
- Costi di gestione limitati.
A tali vantaggi da ultimo si è aggiunta anche l’applicazione ai redditi di impresa di una flat-tax denominata IRI, per la quale si sconta un’aliquota del 24%. Per conoscere i dettagli ti consigliamo di controllare il nostro approfondimento Ditte individuali, società di persone: regime di cassa e IRI.
Quando è consigliata la ditta individuale?
La ditta individuale è consigliabile nei seguenti casi:
- per attività che non richiedono grandi investimenti
- per attività che comportano rischi limitati
- per attività che non creano ingenti utili netti.
note
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