L’Enel annuncia la realizzazione di una rete di colonnine per la ricarica delle auto elettriche. Un investimento da 300 milioni. Nessun costo sulle bollette.
Enel annuncia la realizzazione di una rete di “distributori” di linea elettrica per le auto ibride ed elettriche.
Indice
Un mercato in forte crescita
L’ibrido e le auto elettriche cominciano a diffondersi e con esse il bisogno di porre rimedio ad uno dei principali dubbi per chi si vorrebbe approcciare a questi nuovi mezzi economici ed ecologici. Come ricaricare? Proprio per questo Enel ha deciso di investire nel nuovo mercato.
Enel: un’intera rete per l’Italia
Il piano, annuncia Starace, amministratore delegato di Enel, è investire in una rete di colonnine che permettano alle auto elettriche di ricaricare proprio come si ricarica il carburante. Un’investimento di 300 milioni ed un piano realizzato insieme al Politecnico di Milano. Il piano, che partirà ad aprile, è stato presentato insieme al ministro alle Infrastrutture Graziano Del Rio. Si tratta di una svolta epocale per l’azienda, ma naturalmente sorgono i primi dubbi da lettori e consumatori: chi pagherà l’investimento?
Chi pagherà l’investimento?
Niente spese per gli utenti Enel. Secondo quanto affermato a chiare lettere dall’Ad Starace si tratterà di un investimento dell’azienda, sostenuto anche con i fondi europei e che graverà su chi utilizzerà le auto, ma che non rientrerà minimamente nelle tariffe elettriche. Niente, insomma, sarà addebitato sulle bollette.
Del resto, in un mercato libero come è diventato quello dell’energia, un aumento delle tariffe costituirebbe una perdita pressoché immediata per Enel, con utenti che facilmente passerebbero ad altri operatori.