Ecco il conto corrente per i poveri. Un conto base per le operazioni semplici.
Arriva un nuovo conto corrente per tutti, anche per i più poveri.
Il Consiglio dei ministri ha recepito le norme dell’Unione Europea in materia.
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Di cosa si tratta?
Si tratta di un conto base, che permetterà poche operazioni semplici, ma che garantirà a tutti di ricevere, ad esempio, un bonifico su un IBAN.
Dovranno averlo tutte le banche
Le norme approvate recepiscono una direttiva dell’Unione europea che prevede l’obbligo per tutti gli istituti bancari di prevedere un conto di questo tipo e garantire anche una carta di debito bancomat.
Canone “ragionevole” e gratis per i poveri
Il conto dovrà essere accessibile a tutti, per questo avrà un canone “ragionevole”, ma i consumatori socialmente svantaggiati potranno averlo gratuitamente: lo Stato rinuncerà infatti ai bolli. Ad identificare i soggetti sarà il ministero dell’Economia.
Ora si tratta di prendere accordi con gli istituti di credito, ma la via è già segnata, per un processo teso allo sviluppo del sistema economico, ancora troppo spesso legato a mezzi obsoleti di trasmissione della moneta.
Convenzioni già firmate con Poste, Abi e Bankitalia
Alcune convenzioni sono già state firmate. Il ministero si è già accordato con Abi, Poste, Bankitalia, prevedendo l’esenzione per i penisonati sotto i 18mila euro e per chi presenta Isee sotto gli 8mila euro.