È possibile guidare con la foto del foglio rosa?


Il documento per l’esercitazione alla guida di un’auto o di una moto deve essere portato in originale. L’intestatario dovrà sempre essere accompagnato.
Il Codice della strada impone a chiunque si trovi alla guida di un veicolo di portare con sé i documenti di circolazione, il certificato di pagamento del bollo, la patente di guida e quelli dell’assicurazione obbligatoria del veicolo in versione originale [1]. Se ne deduce che fotocopie o altre riproduzione di tali documenti, come può essere, appunto, una fotografia, non sono ammesse in caso di controllo. Anche perché, con le tecnologiche di cui si dispone oggi, truccare un documento è un gioco da bambini.
Appare ovvio che tale disposizione vale anche per chi la patente vera e propria deve ancora farla. Quindi, non è possibile guidare con la foto del foglio rosa: l’originale di quel pezzo di carta bisogna averlo in auto ogni volta l’intestatario si mette alla guida.
Indice
Che cos’è il foglio rosa
Il foglio rosa è un’autorizzazione alla guida che viene rilasciata che avere la possibilità di esercitarsi al volante durante il conseguimento della patente A (per ciclomotori) o B (per le normali automobili).
Se prima del 2010 aveva accesso al foglio rosa chiunque fosse iscritto ad una scuola guida, da quell’anno in poi viene consegnato solo a chi ha superato la prova teorica dell’esame.
La validità del documento è di sei mesi, entro i quali è necessario sottoporsi all’esame pratico di guida. Ma nell’arco di quel periodo non è possibile fare due tentativi.
Per ottenere il foglio rosa bisogna essere in possesso di alcuni requisiti, tra cui quello dell’età:
- 16 anni se si vuole conseguire la patente A1;
- 17 anni per la patente A2 e B (anche se l’esame di pratica andrà fatto con 18 anni compiuti);
- 21 anni per la patente A3.
I documenti necessari per il rilascio del foglio rosa sono:
- la carta di identità in corso di validità (o permesso o carta di soggiorno per cittadini extracomunitari);
- certificato medico sanitario in bollo;
- versamenti postali richiesti;
- tre fotografie formato tessera;
- fotocopia di un documento di guida per chi ha già un tipo di patente ma vuole conseguirne un’altra (ad esempio chi ha la patente A e vuole fare la patente B);
- modello MC2122 MEC, reperibile presso la Motorizzazione civile o le scuole guida.
Che cosa si può fare con il foglio rosa
Come anticipato, il foglio rosa dà diritto all’esercitazione alla guida di chi vuole ottenere la patente, purché il veicolo sia quello per cui è stato richiesto il documento. Quindi, ad esempio, il foglio rosa rilasciato per la patente A, relativa ai ciclomotori, non consente l’esercitazione alla guida di un’auto.
Il foglio rosa non permette, inoltre, all’intestatario di effettuare le pratiche di guida da solo: dovrà essere accompagnato da un istruttore o da un’altra persona che abbia la patente per quel veicolo da almeno 10 anni. Durante l’esercitazione dovranno essere rispettati i limiti di velocità stabiliti per i neopatentati: 100 km/h nelle autostrade (sulle quali potrà circolare solo sulla corsia di destra), 90 km/h su strade extraurbane.
Che succede se non si porta il foglio rosa a bordo
È obbligatorio, dunque, portare l’originale dei documenti richiesti per la guida, quindi non è possibile guidare con la foto del foglio rosa o con qualsiasi altro tipo di riproduzione (una fotocopia, ad esempio).
Chi, ad un controllo, non esibisce l’originale è punito con una sanzione amministrativa, applicabile anche alla persona che lo accompagna durante l’esercitazione. Il foglio rosa viene revocato nel caso in cui l’intestatario venga sorpreso da solo alla guida di un veicolo.
note
[1] Art. 180 cod. str.