Raccolte 67mila tonnellate di rifiuti tecnologici in Italia: via tv e monitor.
Gli italiani si aggiornano e gettano via gli elettrodomestici in disuso. Nel 2016 sono state raccolte più di 67mila tonnellate di rifiuti tecnologici. A gestirli Remedia, una delle organizzazioni no-profit specializzata nella gestione eco-sostenibile dei rifiuti Raee-Rifiuti da apparecciature elettriche ed elettroniche.
Indice
Che cosa sono i RAEE?
I RAEE sono i Rifiuti di Apparecchiature Elettroniche ed Elettriche e rappresentano la categoria di rifiuti in più rapido aumento a livello globale con un tasso di crescita tre volte superiore ai rifiuti normali.
Il sempre maggiore ricambio, dovuto da un lato dalla breve durata dei prodotti e dall’altro dal continuo aggiornamento della tecnologia, determina un sempre maggiore rischio di abbandono nell’ambiente degli stessi, con tutte le conseguenze di inquinamento che ne derivano. Grandi e piccoli elettrodomestici, apparecchiature informatiche per telecomunicazioni, apperecchiature di illuminazioni…tutti rifiuti particolarmente inquinanti e pericolosi se dispersi nell’ambiente. Ragion per cui la loro raccolta differenziata è fondamentale e numeri così in crescita rassicurano.
Rischi per l’ambiente
I RAEE sono rifiuti ad alto contenuto di metalli pesanti, ritardanti di fiamma bromurati, sostanze alogenate, sostanze lesive per l’ozono. Tutte sostanze che rappresentano un potenziale pericolo per l’ambiente e quindi per l’uomo, laddove non vengano trattate o smaltite in modo adeguato. Proprio per questo la gestione dei rifiuti viene demandata a centri specializzati che curano le varie fasi della messa in sicurezza e della bonifica, dello smontaggio dei sottoinsiemi e della lavorazione meccanica per il recupero dei materiali.
Un anno da record
Il consorzio Remedia segnala i numeri da record, con un aumento del 68% in un anno. I rifiuti sono soprattutto televisori e monitor, ma anche frigoriferi e condizionatori. Un segnale naturalmente anche di maggiori acquisti tecnologici e di “ricambio generazionale”.
Sebbene la maggior parte dei rifiuti raccolti siano quelli generati dai nuclei familiari, i cosiddetti Raee domestici, sono stati raccolti anche ben 5.556 tonnellate da aziende ed enti pubblici, i raee professionali, e 3.450 tonnellate di pile e accumulatori industriali e per veicoli.
La Lombardia la più virtuosa
La Lombardia è la regione più virtuosa nella raccolta dei Raee. Ma nei top c’è anche la Campania e fa piacere sottolinearlo, visti i difficili trascorsi della regione in tema di raccolta dei rifiuti.