Cartelle Equitalia notificate via PEC: da oggi impossibile sfuggire alla notifica


Equitalia inizia a notificare le cartelle esattoriali via PEC: questo significa che non ci sarà più spazio a difetti o vizi di notifica; l’azienda sarà sempre raggiungibile attraverso la posta elettronica certificata, attesa l’obbligatorietà di tale strumento.
Parte la sperimentazione di Equitalia. Le cartelle di pagamento per le imprese di Lombardia, Toscana, Molise e Campania saranno spedite via Pec. A regime il sistema si amplierà a tutto il territorio nazionale. Qual è la principale conseguenza? Le aziende non potranno più sfuggire alla notifica delle cartelle esattoriali: addio vizi formali nella consegna della cartella; addio a indirizzi incompleti o modificati. La Pec, infatti, è obbligatoria per tutte le imprese e sottrarsi alla “consegna digitale” della richiesta di pagamento sarà impossibile. Peraltro, chi ancora fosse sprovvisto di Pec deve provvedere al più presto.
Ciò richiederà un cambio di abitudini, visto che spesso il contribuente in possesso di Pec non la usa per adempiere agli obblighi di legge. Dunque, le persone giuridiche delle quattro regioni citate faranno bene a controllare subito l’operatività della propria Pec e a verificare, giornalmente, l’eventuale arrivo di posta.
Con l’invio delle cartelle tramite Pec, l’amministrazione punta a risparmi importanti e ha un sistema che consente l’integrale tracciabilità del documento. Non solo: si eviteranno così infiniti contenziosi sui difetti di notifica che, in questo modo, saranno praticamente impossibili.