Come usare al meglio i nostri condizionatori e i consigli più efficaci per ridurre le spese dell’utilizzo.
Con l’avvicinarsi dell’estate è lecito chiedersi quale sia la tecnica migliore per combattere il caldo in modo efficace senza fare i conti con bollette salatissime. Bisogna, infatti, stare attenti perché rinfrescare casa può costare molto caro. Per risparmiare basta però qualche piccolo accorgimento.
Indice
Quale condizionatore acquistare?
Innanzitutto se si deve acquistare un nuovo condizionatore si deve scegliere di classe A o superiore e con tecnologia inverter (che elimina l’attacca/stacca del motore) che consente un risparmio di energia elettrica del 30%; la spesa è leggermente superiore ma verrà ammortizzata nel tempo già dalla seconda bolletta.
Inoltre la corretta istallazione dell’unità esterna è molto importante per la riduzione dei consumi energetici: è meglio collocarla in un punto all’ombra e proteggere vetri e vetrate dalla luce diretta del sole.
Soluzioni di risparmio nell’acquisto: scaricare il condizionatore dalle tasse
Bisogna ricordare che il condizionatore può essere scaricato e portato in detrazione: ti diciamo come fare nel nostro approfondimento Come scaricare i condizionatori dalle tasse?.
Soluzioni per il risparmio nei consumi
Dunque quando si ha un condizionatore come fare per risparmiare e avere consumi ridotti?
Per prima cosa se l’ambiente non è particolarmente esposto al sole usare la funzione deumidificatore: abbassando la percentuale di umidità, la stanza si rinfresca in modo naturale, con un consumo minimo di energia con un risparmio del 40%.
Un aspetto importante è di non esagerare con il freddo: la differenza di temperatura tra l’esterno e l’interno non deve superare i sei gradi. Quindi impostare la temperatura corretta consente di risparmiare il 10% ed evitare sbalzi termici ed eventuali problemi di salute.
Tra le tante cose bisogna anche isolare correttamente l’ambiente climatizzato con porte e finestre chiuse e controllare i filtri dell’impianto almeno una volta l’anno: se questi sono sporchi, divorano corrente e gas. Inoltre se le tapparelle e le persiane rimangono abbassate durante le ore in cui la temperatura è più alta, impiegherete meno energia per raffreddare.
Condizionatore o ventilatore? Entrambi!
Una soluzione semplice è quella di abbinare al condizionatore un ventilatore: usare il condizionatore per la metà del tempo previsto e per l’altra metà del tempo accendere il ventilatore. Questo sistema permette di prorogare l’aria già rinfrescata dal condizionatore e un risparmio di circa il 50% dei consumi.
Ma il vero risparmio è la vecchia tecnica delle correnti d’aria. Createle tra una stanza e l’altra attraverso l’apertura di una porta e una finestra: avrete una casa fresca in modo naturale senza l’utilizzo di alcun impianto di raffreddamento.