Dal prossimo luglio, sarà possibile presentare le domande per all’ottenimento del bonus asilo nido. Come fare, chi ne ha diritto, da quando.
Nella circolare [1] Inps pubblicata a fine maggio sono contenute tutte le istruzioni e novità riguardanti il bonus asili 2017. Il bonus, istituito dalla legge di bilancio 2017, potrà essere richiesto a partire dal 17 luglio 2017, data in cui sarà resa disponibile la procedura online di acquisizione, e sino al 31 dicembre 2017. Chi può richiederlo e come fare?
Indice
A chi spetta il bonus asilo nido?
Il Bonus asili nido è a sostegno: del pagamento delle rette di asili nido; dell’introduzione di forme di supporto presso la propria abitazione a favore dei bambini affetti da gravi patologie croniche. La domanda Inps di bonus nido 2017 da inviare dal 17 luglio 2017 ed entro il 31 dicembre 2017 potrà essere presentata dal genitore di minore nato o adottato a partire dal 1° gennaio 2016 e nel rispetto dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana oppure di uno Stato dell’Unione Europea oppure, in caso di cittadino extracomunitario, in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;
- residenza in Italia;
- relativamente solo al bonus asili nido: il genitore richiedente deve sostenere l’onere del pagamento della retta;
- relativamente solo al bonus famiglia: il richiedente deve coabitare con il figlio e avere dimora abituale nello stesso Comune.
I requisiti devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda di bonus nido 2017. Si può beneficiare dell’agevolazione anche in caso di adozioni o affidamenti preadottivi intercorsi successivamente al 1° gennaio 2016.
Somma mensile bonus asili nido
Il contributo bonus asilo nido è di importo pari a mille euro che verrà erogato dall’ Inps dietro la presentazione da parte del genitore della documentazione attestante l’avvenuto pagamento delle singole rette. Si avrà diritto ad un contributo mensile di importo massimo di euro 90,91 (mille euro: 11 mensilità). Pertanto, nel caso in cui la retta mensile risulti di importo inferiore a 90,91 euro il richiedente avrà diritto a un contributo pari all’effettiva spesa sostenuta. C’è da precisare che il contributo non è cumulabile con la detrazione fiscale per la frequenza asili nido che si può ottenere in dichiarazione dei redditi. Stesso contributo di mille euro annui, ma in tal caso non frazionato in mensilità, spetta pure a «sostegno dell’introduzione di forme di supporto presso la propria abitazione» in favore dei bambini al di sotto dei tre anni, impossibilitati a frequentare gli asili nido in quanto affetti da gravi patologie croniche.
Come presentare la domanda?
Le domande dei contributi (bonus asili nido e bonus famiglia) possono essere presentate, in via esclusivamente telematica, dal 17 luglio al 31 dicembre 2017, mediante una delle seguenti modalità:
- Web, servizi telematici dal sito dell’Inps;
- contact center integrato (numero verde 803.164 o 06164.164 da rete mobile a pagamento); patronati.
Presentare subito le domande
Il bonus asilo nido è erogato per un massimo di 144 milioni di euro per l’anno 2017 (250 milioni di euro per il 2018, 300 milioni di euro per il 2019 e 330 milioni di euro dal 2020), secondo l’ordine di presentazione telematica della domanda. È quindi consigliabile presentare subito la domanda: nel caso in cui, a seguito del numero delle domande presentate venga raggiunto il limite di spesa, l’Inps non prenderà in considerazione le ulteriori domande. Vi terremo aggiornati sui tempi di esaurimento delle risorse.
note
[1] Circolare n. 88 del 22.05.2017.
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