Interpretazione del contratto: la corrispondenza alla natura e oggetto del contratto (regola 8)


Ottava regola: le espressioni con più sensi devono interpretarsi, nel dubbio, nel senso più conveniente alla natura e all’oggetto del contratto.
8. Espressioni con più sensi.
“Le espressioni che possono avere più sensi devono, nel dubbio, essere intese nel senso più conveniente alla natura e all’oggetto del contratto”.
Significato.
Nella ricerca della comune intenzione delle parti non si può prescindere da un’interpretazione orientata alla causa concreta dell’affare. Quest’ultima deve essere sempre la cornice entro cui individuare le intenzioni che le parti avevano all’atto della conclusione del contratto.
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In generale: Come si interpreta un contratto: le regole del codice civile
Regola 1: Interpretazione del contratto: la comune intenzione dei contraenti
Regola 2: Interpretazione del contratto: l’interpretazione complessiva delle clausole
Regola 3: Interpretazione del contratto: le espressioni generali
Regola 4: Interpretazione del contratto: indicazioni esemplificative
Regola 5: Interpretazione del contratto: la buona fede
Regola 6: Interpretazione del contratto: il principio di interpretazione utile
Regola 7: Interpretazione del contratto: le pratiche in uso
Regola 8: Interpretazione del contratto: la corrispondenza alla natura e oggetto del contratto
Regola 9: Interpretazione del contratto: moduli o formulari
Regola 10: Interpretazione del contratto: contratti gratuiti e onerosi