Come cambiano gli studi di settore per giovani avvocati e professionisti dal 2013


Correttivi agli studi di settore per giovani avvocati, ingegneri e commercialisti basato sulle ore di lavoro
Studi di settore: arrivano alcuni correttivi per il 2013. Il primo di questi è rivolto ai professionisti (avvocati, commercialisti e ingegneri) che collaborano con grossi studi organizzati. Il nuovo sistema per stimare il reddito dei giovani professionisti è basato sulle ore dedicate alle attività professionali. Infatti, l’attività di quanti, nei primi anni di esercizio della loro attività, collaborano con studi già avviati viene remunerata con un compenso forfettario riferito essenzialmente alle ore di attività svolta. Gli studi di settore interessati da questo correttivo sono quindi quelli degli avvocati, dei dottori commercialisti e degli ingegneri.
Lo scopo di questo correttivo è stimare, in maniera più precisa, l’attività svolta dal professionista nei primi anni di attività con le collaborazioni presso studi di terzi professionisti già affermati. In questi casi il giovane professionista viene remunerato non sulla base della tipologia e della qualità del lavoro prestato, ma piuttosto sulla base di un compenso forfettario ancorato alle ore di collaborazione.
note
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Articolo di Andrea Bongi, Italia Oggi del 01.03.13, pag. 35