Sanate tutte le ipoteche Equitalia senza previa intimazione ad adempiere


Cassazione: l’agente della riscossione può iscrivere ipoteca sull’immobile del contribuente senza bisogno della previa notifica dell’intimazione ad adempiere.
Una notizia che non farà piacere ai proprietari di casa con debiti verso il fisco. Equitalia – dice la Cassazione in una recentissima sentenza [1] – può iscrivere legittimamente ipoteca sull’immobile del contribuente [2] anche senza bisogno di notificargli prima una intimazione ad adempiere [3], prescritta quest’ultima per il caso che l’espropriazione forzata non sia iniziata entro un anno dalla notifica della cartella di pagamento. Infatti l’iscrizione dell’ipoteca non può essere considerata un vero e proprio mezzo rivolto all’espropriazione forzata [4], ma è solo un atto anteriore e strumentale.
Dunque, l’ipoteca dell’Agente della riscossione è legittima anche se il contribuente non ha mai ricevuto, a casa, la notifica di un avvertimento con cui gli si chiedeva il pagamento del debito.
A questo punto è necessario che sia lo stesso contribuente ad attivarsi per scoprire se, sul proprio immobile, l’agente per la riscossione ha iscritto ipoteca. Per scoprire come fare, rinviamo a questo articolo: “Come scoprire se Equitalia ha iscritto ipoteca sulla nostra casa“
note
[1] Cass. sent. n. 7239 del 21.03.2013.
[2] Prevista dall’art. 77 del d.P.R. 29 settembre 1973, n. 602.
[3] Di cui all’art. 50, secondo comma, del d.P.R. 29 settembre 1973, n. 602.
[4] Atteso quanto si evince dalla lettera dell’articolo 77, il quale, al secondo comma, prevede che, «prima di procedere all’esecuzione, il concessionario deve iscrivere ipoteca», e, al primo comma, richiama esclusivamente il primo e non anche il secondo comma dell’articolo 50 del d.P.R. n. 602 del 1973.
Sarei curiosa di sapere se Equitalia può iscrivere ipoteca anche su una casa che è gravata da mutuo ipotecario…
Grazie per il lavoro che fate!