Agricoltura ed imprenditori agricoli: vediamo tutti i bonus, le agevolazioni e le novità per il 2018
Nella legge di Bilancio 2018 sono previste numerose agevolazioni per cittadini ed imprese. Abbiamo già visto come funzionano il bonus mobili, il bonus alberghi, il bonus verde, il bonus studenti universitari fuori sede, il bonus figli a carico, il bonus sport, il bonus per i piccoli Comuni (per approfondimenti, leggi: Casa: tutti i bonus 2018, Bonus Alberghi: tax credit fino al 2020, In arrivo il bonus verde per giardini e terrazzi, Bonus studenti universitari fuori sede: novità, Bonus figli a carico: ultime novità, Sport: ecco tutti i bonus e le agevolazioni, Bonus di 100 milioni di euro per i piccoli Comuni). Vediamo adesso tutti i bonus e le agevolazioni previste per l’agricoltura e per gli imprenditori agricoli.
Indice
- 1 Giovani imprenditori: gli esoneri contributivi
- 2 Il contratto di affidamento
- 3 Stabilizzazione precari Crea
- 4 Pesca: bonus di 30 euro al giorno
- 5 I distretti del cibo
- 6 Enoturismo e fisco
- 7 Fondi Ue e informativa antimafia
- 8 Carni bovine e suine: la compensazione Iva
- 9 Apicoltori: esenzioni contributive
- 10 Fondo per l’emergenza agricola
Giovani imprenditori: gli esoneri contributivi
Per gli imprenditori agricoli che non hanno ancora compiuto i 40 anni e che si iscriveranno per la priva volta entro il 2018 alla previdenza agricola è revisto:
- un esonero contributivo totale per i primi 3 anni;
- uno sgravio contributivo pari al 66% per il quarto anno;
- uno sgravio contributivo pari al 50% per il quinto anno;
Il contratto di affidamento
È stato introdotto l’istituto del contratto di affidamento, stipulabile tra chi ha un’età compresa tra i 18 ed i 40 anni, da un lato, e gli imprenditori agricoli ultra 65enni o in pensione, dall’altro. Il contratto prevede un accesso prioritario ai mutui agevolati per gli investimenti.
Stabilizzazione precari Crea
È in arrivo la stabilizzazione per i precari Crea (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria). A tal fine sono stati stanziati 10 milioni di euro per il 2018 e 50 milioni di euro per il 2019.
Pesca: bonus di 30 euro al giorno
Per il 2018 è prevista per le imprese adibite alla pesca marittima un’indennità pari a 30 euro giornalieri nei periodi di fermo obbligatorio. Non solo: a partire dall’anno prossimo, nei limiti di 5 milioni di euro l’anno, è prevista un’indennità fino ad un massimo di 30 euro al giorno per i lavoratori delle imprese per la pesca marittima nei periodi di fermo anche non obbligatorio.
I distretti del cibo
Verranno presto istituiti i cosiddetti distretti del cibo, ai quali saranno chiamate a partecipare:
- le imprese agricole;
- le imprese agroalimentari;
- le imprese sociali.
La finalità è quella di promuovere, attraverso le attività agricole, lo sviluppo del territorio, la sicurezza alimentare e ridurre l’impatto ambientale della produzione e lo spreco alimentare.
Enoturismo e fisco
È finalmente in arrivo la definizione dell’attività relativa al cosiddetto enoturismo e la corrispondente disciplina fiscale. Detta disciplina prevede:
- la determinazione forfettaria del reddito imponibile con un coefficiente di redditività del 25%;
- l’applicazione del regime forfettario Iva solo in caso di coincidenza tra attività di enoturismo e di impresa agricola.
Fondi Ue e informativa antimafia
Per i titolari di fondi agricoli che usufruiscono di fondi Ue è previsto un differimento al 31.12.2018 dell’obbligo di presentare l’informativa antimafia.
Carni bovine e suine: la compensazione Iva
Per le carni bovine e suine è previsto un aumento della percentuale di compensazione Iva, in misura non superiore al 7,7% ed all’8% per le annualità 2018, 2019 e 2020.
Apicoltori: esenzioni contributive
È prevista l’esenzione dalla base imponibile Irpef dei proventi dei piccoli apicoltori dei comuni montani che abbiano meno di 20 alveari.
Fondo per l’emergenza agricola
Viene istituito un fondo per l’emergenza agricola con dotazione di 15 milioni di euro per il 2018 e 5 milioni di euro per il 2019. Fondi appositi saranno, invece, stanziati per i danni da Xylella.