Ho 46 anni e da 5 anni ho il morbo di Parkinson. Lavoro da 20 anni come collaboratrice scolastica in una scuola media, ma ogni anno è sempre più difficile per me lavorare perchè i disturbi aumentano. Ho fatto tre volte la visita per le agevolazioni della Legge 104 ma non mi sono state riconosciuta. Ho ottenuto il 63% . Vorrei continuare a lavorare, ma con un posto idoneo e con meno ore. Cosa posso fare?
Purtroppo, non potendo beneficiare delle agevolazioni previste dalla L. 104/92, le possibilità di migliorare le attuali condizioni lavorative della lettrice non sono molte e nemmeno particolarmente risolutive.
In primo luogo la stessa potrebbe chiedere di essere visitata dal medico di medicina del lavoro dell’ente, affinchè valuti la compatibilità del suo stato di salute con le mansioni a lei assegnate, prescrivendo, qualora lo ritenga opportuno, o un mutamento di mansioni, oppure particolari prescrizioni e limitazioni che la Scuola dovrà rispettare nello svolgimento degli attuali incarichi (ad esempio limitazioni nei movimenti, più frequenti pause, limitazioni nel sollevamento carichi, ecc…).
Ancora, oltre alla visita medica aziendale, la lettrice potrebbe chiedere che il suo rapporto di lavoro venga convertito da tempo pieno a tempo parziale.
Data la patologia da cui la stessa è affetta e la sua percentuale di invalidità, non avrà un incondizionato diritto alla trasformazione del rapporto a tempo parziale, tuttavia avrà precedenza qualora la Scuola ricercasse nuovo personale da assumere in regime di part-time.
Articolo tratto dalla consulenza resa dall’avv. Valentina Azzini