La riunione dei big del M5S decreta lo stop di ogni relazione: il leader della Lega è soggetto inaffidabile.
Come rivela AdnKronos, oggi, c’è stato l’incontro a Marina di Bibbona dei leader del Movimento 5 Stelle. Presenti Luigi Di Maio, Beppe Grillo, Davide Casaleggio, Roberto Fico, Alessandro Di Battista, Paola Taverna e i capigruppo di Senato e Camera Stefano Patuanelli e Francesco D’Uva. «Tutti i presenti – si legge in una nota – si sono ritrovati compatti nel definire Salvini un interlocutore non più credibile. Prima, la sua mossa di staccare la spina al governo del cambiamento l’8 agosto tra un mojito e un tuffo. Poi, questa vergognosa retromarcia in cui tenta di dettare condizioni senza alcuna credibilità, fanno di lui un interlocutore inaffidabile, dispiace per il gruppo parlamentare della Lega con cui è stato fatto un buon lavoro in questi 14 mesi».
«In politica si deve ridicolizzare l’avversario. Qualcuno non deve aver compreso la differenza tra avversario e specchio». Lo scrive su twitter il senatore M5S Nicola Morra postando un articolo che riporta la dichiarazione del vicepremier Matteo Salvini «Non la do’ vinta. O voto o ci si risiede al tavolo e si lavora».
«Il Movimento sarà in aula al Senato al fianco di Giuseppe Conte il 20 agosto». Si legge in una nota al termine dell’incontro di oggi a Marina di Bibbona.