Le ultime sentenze su: iscrizione all’elenco speciale dell’albo degli avvocati; quota annuale di iscrizione; esercizio della professione forense; Consiglio nazionale Ordine avvocati; giurisdizione; avvocatura di un ente pubblico; albo degli Avvocati comunitari stabiliti.
L’iscrizione in un albo professionale diverso da quello degli avvocati può configurare l’incompatibilità all’esercizio della professione forense? Il pagamento della tassa di iscrizione all’elenco speciale per gli avvocati degli enti pubblici grava sull’ente? Per scoprirlo, leggi le ultime sentenze.
Indice
- 1 Avvocato: passaggio dall’elenco speciale all’albo ordinario
- 2 Quota annuale di iscrizione all’elenco speciale dell’albo degli avvocati
- 3 Quota annuale di iscrizione all’elenco speciale dell’albo degli avvocati: è rimborsabile?
- 4 Abilitazione e l’iscrizione all’elenco speciale degli avvocati
- 5 Iscrizione all’Albo degli Avvocati comunitari stabiliti
- 6 Attività di geometra e di avvocato
- 7 Tassa di iscrizione all’elenco speciale per gli avvocati degli enti pubblici
- 8 Incompatibilità all’sercizio della professione forense
- 9 Qualifiche professionali conseguite all’estero: riconoscimento
- 10 Domande di iscrizione all’albo degli avvocati: giurisdizione
Avvocato: passaggio dall’elenco speciale all’albo ordinario
Con riguardo al passaggio dall’Elenco speciale all’Albo ordinario, non è dato ravvisare nella disciplina alcun automatismo, come si evince dal detto art. 17, comma 9, lett. d) l. n. 247/2012, secondo cui per gli avvocati dipendenti di enti pubblici, quando sia cessata l’appartenenza all’ufficio legale dell’ente, è salva la possibilità di iscrizione all’albo ordinario, sulla base di apposita richiesta, nella ricorrenza dei requisiti per l’iscrizione all’albo elencati al comma 1.
Cassazione civile sez. un., 21/06/2019, n.16740
Quota annuale di iscrizione all’elenco speciale dell’albo degli avvocati
Il pagamento della quota annuale di iscrizione all’elenco speciale annesso all’albo degli avvocati per l’esercizio della professione forense nell’interesse esclusivo del datore di lavoro è senz’altro rimborsabile dal datore di lavoro.
Cassazione civile sez. lav., 26/10/2018, n.27232
Quota annuale di iscrizione all’elenco speciale dell’albo degli avvocati: è rimborsabile?
La quota annuale di iscrizione all’elenco speciale annesso all’albo degli avvocati per l’esercizio della professione forense nell’interesse esclusivo del datore di lavoro è da questi rimborsabile, non essendo compresa né nella disciplina dell’indennità di toga (art. 14, comma 17, d.P.R. n. 43 del 1990) avente funzione retributiva e un regime tributario incompatibile con il rimborso spese, né attenendo a spese nell’interesse della persona, quali quelle sostenute per gli studi universitari e per l’acquisizione dell’abilitazione alla professione forense.
Cassazione civile sez. lav., 30/01/2018, n.2285
Abilitazione e l’iscrizione all’elenco speciale degli avvocati
Non solo l’abilitazione all’esercizio della professione ma anche l’iscrizione all’elenco speciale annesso all’albo degli avvocati sono requisiti necessari per dirigere l’Avvocatura di un ente pubblico.
T.A.R. Milano, (Lombardia) sez. III, 07/06/2017, n.1265
Iscrizione all’Albo degli Avvocati comunitari stabiliti
L’iscrizione nella sezione speciale dell’Albo degli Avvocati comunitari stabiliti è subordinata, ex art. 3, comma 2, Direttiva 98/5/CE e art. 6, comma 2, d.lg. n. 96 del 2001, al solo requisito dell’iscrizione presso la competente organizzazione professionale dello Stato membro di origine.
Cassazione civile sez. un., 26/05/2017, n.13400
Attività di geometra e di avvocato
In tema di ordinamento della professione forense, ai sensi dell’art. 18, comma 1, lett. a), legge n. 247 del 2012, è sufficiente l’iscrizione in un albo professionale, diverso da quelli per cui quest’ultima è ivi espressamente consentita, a determinare l’incompatibilità quanto all’iscrizione all’albo degli avvocati (anche all’elenco speciale di quelli stabiliti), non essendo necessario, affinché tale situazione si verifichi, che la differente attività – quella di geometra – sia svolta continuativamente o professionalmente.
Cassazione civile sez. un., 27/12/2016, n.26996
Tassa di iscrizione all’elenco speciale per gli avvocati degli enti pubblici
Il pagamento della tassa annuale di iscrizione all’Elenco speciale annesso all’Albo degli avvocati per l’esercizio della professione forense nell’interesse esclusivo dell’Ente datore di lavoro, rientra tra i costi per lo svolgimento di detta attività, che, in via normale, devono gravare sull’Ente stesso.
Quindi, se tale pagamento viene anticipato dall’avvocato -dipendente deve essere rimborsato dall’Ente medesimo, in base al principio generale applicabile anche nell’esecuzione del contratto di mandato, ai sensi dell’art. 1719 c.c., secondo cui il mandante è obbligato a tenere indenne il mandatario da ogni diminuzione patrimoniale che questi abbia subito in conseguenza dell’incarico, fornendogli i mezzi patrimoniali necessari.
Cassazione civile sez. VI, 14/12/2016, n.25770
Incompatibilità all’sercizio della professione forense
La previsione di incompatibilità all’esercizio della professione forense ex art. 18, lett. a), della l. n. 247 del 2012, va interpretata nel senso della sufficienza dell’iscrizione in un albo professionale, diverso da quelli per cui quest’ultima è ivi espressamente consentita, per determinare la incompatibilità quanto all’iscrizione all’albo degli avvocati (anche all’elenco speciale di quelli stabiliti), non essendo necessario, affinchè tale situazione si verifichi, che la differente attività sia svolta continuativamente o professionalmente, senza che tale assetto generi dubbi di legittimità costituzionale e di compatibilità comunitaria, atteso che mira a garantire l’autonomo ed indipendente svolgimento dell’incarico professionale e che le ipotesi di incompatibilità si ricollegano a libere scelte del cittadino.
Cassazione civile sez. un., 22/07/2016, n.15208
Qualifiche professionali conseguite all’estero: riconoscimento
Coloro che abbiano ottenuto l’iscrizione alla sezione speciale dell’albo forense quali avvocati stabiliti devono usare il titolo rilasciato nello Stato membro presso il quale hanno ottenuto l’abilitazione, altrimenti al decorso del triennio di esercizio professionale non possono ottenere l’iscrizione all’albo quali avvocati integrati.
Cassazione civile sez. un., 15/03/2016, n.5073
Domande di iscrizione all’albo degli avvocati: giurisdizione
Ai sensi del r.d.l. 27 novembre 1933, n. 1578 la giurisdizione sulle impugnazioni dei provvedimenti di accoglimento o di rigetto delle domande di iscrizione nell’Albo o nell’Elenco speciale degli avvocati spetta al Consiglio nazionale dell’Ordine degli avvocati, al quale organismo la norma succitata devolve l’intera materia.
Consiglio di Stato sez. III, 25/01/2016, n.251