Come ottenere le detrazioni fiscali sui lavori di manutenzione straordinaria


Per usufruire delle detrazioni fiscali, il singolo condomino può pagare direttamente la ditta appaltatrice.
Solitamente, per ciò che concerne i lavori condominiali, il corrispettivo dovuto alla ditta appaltatrice per l’esecuzione dei lavori condominiali è pagato dall’amministratore e non dai singoli condomini.
Nulla però impedisce ai singoli condomini di provvedere direttamente a pagare la propria quota alla ditta: ciò al fine di fruire della agevolazione fiscale del 50%.
Lavori per i quali spetta la detrazione del 50%
I lavori per i quali spetta la detrazione fiscale al 50% sono gli interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, gli interventi necessari alla ricostruzione o al ripristino dell’immobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi, gli interventi relativi alla realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali, gli interventi finalizzati all’eliminazione delle barriere architettoniche, gli interventi di bonifica dell’amianto.
Gli interventi di manutenzione ordinaria sono invece ammessi a detrazione solo se compiuti su parti comuni di edifici condominiali.
Sarà necessario specificare, nella delibera assembleare, i nomi dei condomini che pagheranno o hanno pagato direttamente, indicando la rispettiva quota di millesimi.
di RENATA CARRIERI