I commenti di Alfredo Romeo sulla nascita di Italia Viva, il partito fondato da Renzi.
“Renzi ora ha un partito che sulla carta può fare l’ago della bilancia, e l’ha creato dentro al Parlamento senza passare per le elezioni che quasi certamente lo avrebbero spazzato via. Chapeau!”: l’imprenditore Alfredo Romeo, intervistato dall’Adnkronos, risponde alla richiesta di un commento sulla nascita di Italia Viva, partito fondato da Matteo Renzi, il cui progetto politico negli anni scorsi fu guardato con favore dallo stesso Romeo.
L’imprenditore sottolinea che: “se vogliamo parlare del disegno politico, io non faccio il tifo per Renzi o per chicchessia. Penso però che il Paese abbia bisogno di stabilità, normalità, continuità e credibilità. Ma anche di riforme, dal sistema fiscale a quello giudiziario, piaccia o no a Davigo, Travaglio & co., che sono del partito che ‘non esistono innocenti ma solo colpevoli che se la sono cavata”’.
”E qui – aggiunge – devo spezzare una lancia per la categoria degli imprenditori, non per me: non si può vivere e lavorare in un Paese paralizzato dalla paura dell’attività giudiziaria. Prendiamo le norme su tasse o corruzione: anche un errore viene punito più che un reato grave contro la persona. Ma nulla si fa, invece, per combattere l’elusione fiscale da una parte, che è più grave dell’evasione, e meno ancora per semplificare la burocrazia a carico delle imprese, che determina i più evitabili, diversamente, casi di rapporto corruttivo tra imprenditore e pubblico ufficiale“.