Certificazione di gravidanza on line con il “ddl semplificazioni”


Il certificato di gravidanza sarà inoltrato in via telematica all’Inps.
Tra le novità previste dal disegno di legge sulle semplificazioni ai cittadini, approvato ieri dal Consiglio dei Ministri, vi è l’obbligo, per le donne lavoratrici che beneficiano del congedo di maternità, di inviare il certificato di gravidanza on line all’Inps[1].
Attualmente la legge [2] stabilisce che, ai fini del congedo di maternità, della relativa indennità [3] e trattamento previdenziale, la lavoratrice incinta debba consegnare, prima di due mesi dalla data presunta del parto, al datore di lavoro e all’Inps il certificato medico di gravidanza (indicante la data presunta del parto).
Inoltre, entro trenta giorni dal parto, deve inoltrare agli stessi soggetti il certificato di nascita del figlio o una dichiarazione sostitutiva. Lo stesso vale per il certificato di interruzione della gravidanza [4].
Il nuovo disegno di legge prevede, invece, che tali certificati dovranno essere inviati per via telematica all’Inps direttamente dal medico del Servizio sanitario nazionale o con esso convenzionato: ciò con l’intento di rendere immediato il collegamento tra l’operatore medico e l’Inps che deve erogare l’indennità di maternità.
Tale regola sarà operativa entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto interministeriale che individuerà le modalità e i servizi di informatizzazione.
note
[1] Art. 9 Ddl in materia di semplificazioni.
[2] Art. 21 D.l. 151/2001.
[3] L’indennità giornaliera di maternità corrisponde all’80% della retribuzione per tutto il periodo del congedo (artt. 22 e 23 D.l. 151/2001).
[4] L’interruzione della gravidanza, sia spontanea che volontaria, è considerata a tutti gli effetti (art. 19 D.l. 151/2001).