Le organizzazioni sindacali hanno confermato lo sciopero programmato per il 13 ed il 14 ottobre.
Dopo l’ennesima grave rottura della trattativa per il rinnovo del contratto nazionale, scaduto ormai da 10 mesi, i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Sla Cisal e Ugl Viabilità e Logistica annunciano un nuovo sciopero programmato per domenica 13 e lunedì 14 ottobre.
Lo sciopero nazionale, informano le organizzazioni sindacali, “sarà preceduto da una riunione nazionale dei delegati, provenienti da tutta Italia che si terrà a Torino, giovedì 10 ottobre, dalle 10.30 presso il Dopolavoro ferroviario (via Sacchi, 33), in quanto le maggiori indisponibilità a chiudere positivamente il negoziato sono poste, ormai da mesi, dal Gruppo Gavio, rappresentato da Fise Acap (Associazione concessionarie autostrade private)”.
Al centro della discussione, la clausola sociale a tutela dell’occupazione, sottolinea, “viste le concessioni autostradali già scadute o in scadenza che riguardano circa 4 mila addetti, in larga parte dipendenti delle società concessionarie associate a Fise Acap e collocate principalmente nel Nord Ovest”.
Dalle 10 alle 14, dalle 18 alle 22 di domenica 13 e dalle 22 di domenica alle 2 di lunedì 14, si fermerà il personale turnista, sottoposto alla 146, addetto agli impianti, alla sala radio e gli ausiliari alla viabilità, Saranno garantiti i servizi minimi.
Poi, il resto del personale (compresi gli addetti ai caselli) si fermerà fino ad 8 ore e coinvolgerà quasi la totalità dei lavoratori che aderiscono alle concessionarie associate a Fise Acap. Il personale delle concessionarie aderenti a Federreti, compreso quello di Autostrade per l’Italia, si fermerà per 4 ore.