L’ambasciatore di Ankara a Roma: delusi dalle dichiarazioni del Governo Conte.
“Siamo scioccati e delusi per le dichiarazioni che arrivano dal governo italiano“. Lo ha affermato l’ambasciatore turco a Roma, Murat Salim Esenli, incontrando i giornalisti a due giorni dall’avvio dell’operazione turca nel Nord della Siria. “Spero che il Governo italiano ai livelli più alti capisca le ragioni della Turchia”.
Il diplomatico ha assicurato che il suo Paese non solo sta difendendo sé stesso ed i suoi cittadini “ma anche i confini
della Nato. Indirettamente stiamo difendendo i confini dell’Unione Europea e vogliamo ricordarlo ai nostri alleati
Nato”. Per questo motivo, l’ambasciatore si attende “una solidarietà netta e chiara” da parte dell’Alleanza atlantica nei confronti di un’operazione che lui stesso definisce “legittima, come legittime sono le vostre preoccupazioni”.
Anche perché, ha aggiunto il rappresentante dello Stato turco a Roma, Ankara “ha spiegato le ragioni dell’operazione, le ha comunicate formalmente alle Nazioni Unite e, se anche dopo di questo, ci sono ancora critiche, commenti, per noi significa assicurare sostegno alle organizzazioni terroristiche. Abbiamo dato spiegazioni sugli sviluppi ai nostri confini dal 2011 – ha detto ancora -. Se si insiste nel cercare di difendere i miliziani curdi siriani delle Unità di protezione del popolo curdo e il Partito dell’Unione Democratica, significa assicurare sostegno al terrorismo e non possiamo accettarlo”.