E’ stata depositata la richiesta di referendum confermativo sulla riduzione del numero dei Parlamentari.
La settimana scorsa, la Camera ha approvato in via definitiva la riforma costituzionale che determina la riduzione del numero di senatori e deputati. I voti favorevoli sono stati 553, 14 i contrari e due astenuti. Il numero dei deputati passerà da 630 a 400, mentre i senatori da 315 diventeranno 200 eletti. Ne abbiamo parlato nel nostro articolo Taglio parlamentari è legge: deputati e senatori ridotti.
Il Partito Radicale ha depositato in Cassazione la richiesta di referendum confermativo sulla riduzione del numero dei Parlamentari. E’ quanto dichiarato da Maurizio Turco e Irene Testa, segretario e tesoriere del Partito Radicale in una nota stampa che La Legge per Tutti ha ricevuto dall’agenzia Adnkronos. “Restano 88 giorni – sottolineano Maurizio Turco e Irene Testa – per raccogliere 500.000 firme a meno che il referendum non lo richiedano un quinto dei membri di una delle due camere oppure da cinque consigli regionali”.
Infine, aggiungono che “E’ evidente che oggi, come dice il ministro di Maio il 90% è per la riduzione del numero dei parlamentari, che non è un grande risultato, visto l’assenza di dibattiti e la propaganda è stata al 100% a favore della riduzione. I mezzi di comunicazione, a cominciare dalla Rai che ne ha anche l’obbligo, dovranno quindi fare quello che da tempo hanno dimenticato: rispettare il diritto dei cittadini ad essere informati. Noi siamo certi che se riusciremo a conquistare spazi di informazione si potranno raccogliere le 500.000 firme e si vincerà il referendum“.