Tassa sulla plastica e sullo zucchero: le critiche di Confindustria


Il giudizio di Confindustria sulla manovra economica: la tassa sulla plastica, la sugar tax sulle bevande e l’inasprimento delle sanzioni in caso di evasione fiscale.
A margine della seconda giornata del convengo degli under 40 in corso a Capri, il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, ha espresso il giudizio degli imprenditori sulla manovra economica: “La tassa sulla plastica, invece, di penalizzare comportamenti penalizza prodotti e avrà effetti rilevanti in termini di occupazione. Speriamo che si recuperi il buon senso”.
Inoltre, ne approfitta per criticare anche la tassa sullo zucchero: “la sugar tax incide sulla grande industria alimentare italiana. C’è una cecità che invece di penalizzare i comportamenti penalizza i prodotti: questo apre un precedente che prescinde dagli effetti sull’economia reale”, accusa ancora.
Altro punto critico è la lotta all’evasione: “noi siamo contro l’evasione che è una concorrenza sleale ma occorre certezza nel diritto: le manette arrivano dopo le sentenze e non prima, non dobbiamo creare ulteriore ansia gratuita nel Paese”.
Un altro argomento affrontato da Confindustria è quello legato alle infrastrutture: “è evidente che in questa manovra non ci sono grandi risorse ma si può puntare su quelle già stanziate per realizzare nuovi cantieri”. Boccia ha sollecitato un attento monitoraggio sulle opere da riavviare sopra i 100 milioni di euro: “Da un primo calcolo ci sono oltre 70 mld di euro di risorse già stanziate che dobbiamo sbloccare”. In più, ha ribadito la necessità che il Governo metta mano ad una manovra anticiclica che possa sottrarre il Paese a nuovi choc, tenendo in considerazione la recessione in corso in Germania.