Salvini è sicuro di strappare l’Umbria alla sinistra. E ne fa una questione personale, una sorta di test che possa dimostrare agli attuali governanti che il Carroccio ha la maggioranza ed è pronto per andare alle urne. Insomma per Salvini, se domenica in Umbria si vince, Conte si deve dimettere.
“Domenica finalmente ci sono l’Italia vera e l’Umbria vera che votano. Alle chiacchiere di Conte, Di Maio, Renzi, Zingaretti, della Marini e di Bocci risponderanno gli umbri con il voto. È chiaro che sarà un test interessante anche a livello nazionale, perché è la prima alleanza organica Pd e Cinque stelle. Io sono convinto che gli umbri faranno una scelta di dignità e di orgoglio e poi lunedì a casa Di Maio e a casa Conte qualcuno avrà di che pensare”. Lo ha detto a Sky TG24 il leader della Lega Matteo Salvini.
“Hanno scoperto che esiste l’Umbria dopo averla dimenticata per decenni – ha continuato Salvini -. È chiaro che centinaia di migliaia di umbri voteranno per loro stessi ma con un occhio al governo del tradimento di Roma“.
“Lunedì ognuno commenterà i suoi risultati, perché ognuno raccoglie quello che ha seminato. La voglia di cambiamento è enorme, l’orgoglio e la dignità di questo popolo daranno una lezione al signor Conte e chi ritiene che l’Umbria sia una robetta da condominio”, conclude il leader della Lega.