Come trasferire soldi da banca a posta


Tutti i metodi per trasferire denaro dal conto bancario alle Poste: conto Bancoposta, libretto di risparmio postale e carta prepagata Postepay.
Tantissimi italiani affidano i propri risparmi non solo agli istituti bancari ma anche alle Poste italiane; di fatti, le poste sono oramai equiparabili alle banche, accomunati dai medesimi servizi che entrambe sono in grado di offrire: basti solamente pensare al bonifico, un tempo prerogativa dei conti correnti bancari e oggi disponibile anche presso le poste. Questa sostanziale equivalenza tra istituti di credito permette un maggior collegamento tra gli strumenti che essi mettono a disposizione dei propri clienti; con questo articolo vorrei soffermarmi proprio su questo aspetto, e cioè su come trasferire soldi da banca a posta.
Mettiamo il caso che tu abbia un conto corrente bancario e uno postale (il famoso BancoPosta): puoi trasferire soldi dal primo al secondo? E poi: si possono trasferire soldi da un conto corrente bancario a un libretto di risparmio postale? Si può trasferire denaro con la Postepay? Insomma, di questo e altro parleremo nel corso del presente articolo. Se l’argomento ti interessa e hai dieci minuti di tempo, prosegui nella lettura: vedremo insieme come trasferire denaro da banca a posta.
Indice
Deposito soldi in banca: come funziona?
Per poter trasferire soldi da banca a posta occorre che, ovviamente, ci sia del denaro depositato in banca. Il deposito bancario è un vero e proprio contratto stipulato tra una banca e un cliente, avente ad oggetto la custodia di una somma di denaro e la restituzione della stessa alle scadenza del termine pattuito o su richiesta del cliente.
Caratteristica del deposito bancario è che la banca acquista la proprietà, e non la semplice custodia, della cosa depositata: ciò significa che il denaro affidato alla banca diventa subito disponibile per quest’ultima, la quale è libera di gestirlo e perfino di darlo a terze persone. Il deposito, infatti, è un’operazione fondamentale affinché la banca possa erogare prestiti e mutui a chi ne ha bisogno.
Insomma, col deposito bancario si realizzano due esigenze:
- quella del cliente depositante, di custodire i propri soldi;
- quella della banca depositaria, di avere liquidità da dare a terze persone.
Conto corrente bancario: cos’è?
Anche il conto corrente al pari del deposito, è un contratto bancario [1]; con quest’ultimo, però, le parti si obbligano ad annotare in un conto i crediti derivanti da reciproche rimesse.
La peculiarità del conto corrente bancario, cioè del contratto di conto corrente stipulato con una banca, è quella di regolare le operazioni bancarie di debito e credito, facendo sì che il credito sia sempre esigibile dal correntista, cioè dal cliente.
Dunque, il conto corrente individua il rapporto che sorge tra cliente e istituto di credito nel momento in cui il primo effettui presso la seconda un deposito, un’apertura di credito oppure altre operazioni. Il conto corrente consente al suo titolare di poter gestire tutti i suoi affari (entrate e uscite, incassi e pagamenti) attraverso quel conto, compiendo operazioni sia attive che passive.
Possiamo quindi dire che il conto corrente è un modo per poter gestire i rapporti sussistenti tra l’istituto di credito (banca o Poste) e il cliente: nello specifico, quest’ultimo potrà prelevare somme di danaro, compiere operazioni trasferendo i soldi che ha depositato direttamente ad altro soggetto, effettuare bonifici, pagare con carta di credito oppure assegni, ricevere l’accredito dello stipendio o della pensione.
Il conto corrente postale BancoPosta
Fondamentale per comprendere come trasferire soldi da banca a posta è comprendere cos’è il conto corrente postale. Da qualche tempo, anche le Poste italiane consentono ai propri clienti di gestire i rapporti con le poste mediante rapporto di conto corrente, esattamente come avviene per le banche.
Il conto corrente postale ha uno specifico nome, che è conto BancoPosta. Il conto Bancoposta è un conto corrente destinato alle sole persone fisiche e funziona a tutti gli effetti come quello che puoi aprire presso una banca.
Il conto corrente postale, esattamente come quello bancario, semplifica la gestione del denaro: il cliente deposita i soldi, le Poste lo custodiscono e offrono una serie di servizi, quali accredito dello stipendio o della pensione, pagamenti, incassi, bonifici, domiciliazione delle bollette, carta di debito, carta di credito, assegni. Il cliente può versare e prelevare denaro dal conto corrente in qualsiasi momento.
Per permettere di effettuare le operazioni suddette, in particolare quelle con gli sportelli Atm e bancomat, al conto Bancoposta è spesso associato una carta di debito (meglio noto come bancomat) o una carta di credito e un libretto per gli assegni.
Per la gestione invece si può scegliere di volta in volta se eseguire le operazioni presso gli sportelli o tramite il proprio computer, grazie ai servizi di home banking oppure comodamente con lo smartphone utilizzando l’applicazione Bancoposta.
Come trasferire soldi da conto bancario a conto postale
Siamo pronti a vedere come trasferire soldi da conto bancario a conto postale, cioè tra due conti correnti posseduti presso due istituti di credito. In realtà, si tratta di un’operazione molto semplice: è sufficiente disporre un bonifico bancario a favore del conto BancoPosta, cioè del conto corrente postale.
Dunque, se vuoi trasferire soldi dal conto corrente bancario al conto corrente postale, non dovrai fare altro che effettuare un bonifico dal primo a favore del secondo. Per fare il bonifico avrai bisogno di conoscere:
- il nome e il cognome del beneficiario;
- il codice Iban, cioè il codice che identifica il conto corrente postale intestato al soggetto a cui favore deve essere eseguito il pagamento;
- il codice Bic/Swift del BancoPosta del beneficiario.
È chiaro che se sei il titolare sia del conto bancario che di quello postale, fare il bonifico per trasferire soldi sarà estremamente facile, in quanto tutte le informazioni predette saranno, ovviamente, a tua disposizione.
Potrai disporre il bonifico recandoti personalmente presso il tuo istituto di credito oppure direttamente online, attraverso il servizio di home banking che è messo a disposizione anche dalle Poste italiane. In quest’ultimo caso, non ti servirà altro che accedere alla tua area personale e seguire le indicazioni che ti verranno fornite per effettuare un bonifico.
Quasi superfluo dire che, così come puoi trasferire denaro dal conto bancario a quello postale, potrai tranquillamente fare l’operazione inversa, cioè effettuare un bonifico BancoPosta a favore del conto corrente bancario.
Si possono trasferire soldi da banca a libretto postale?
Nel paragrafo superiore abbiamo visto come trasferire soldi da un conto bancario a uno postale; vediamo ora se è possibile fare la stessa cosa, ma questa volta a favore di un libretto di risparmio postale. In altre parole: è possibile trasferire denaro dal conto bancario al libretto postale?
Bisogna subito precisare che un libretto postale è quel documento cartaceo che viene rilasciato dalle poste ogni volta che viene effettuato un deposito di danaro.
In pratica, il libretto postale è un libretto di risparmio che serve ad attestare l’avvenuto deposito e a segnare tutti i movimenti (prelievi, versamenti, annotazione di interessi maturati, ecc.) che sul capitale depositato vengono effettuati.
A partire dal 2019 i libretti postali sono solamente nominativi, nel senso che deve essere intestato al titolare (o a più titolari) e solo da quest’ultimo può essere utilizzato in via esclusiva. Non esistono più i libretti di risparmio al portatore, che potevano essere utilizzati da qualsiasi soggetto lo detenesse, sia in fase di prelievo che di deposito presso lo sportello dell’istituto bancario di riferimento.
Fatte queste dovute precisazioni, diciamo subito che è possibile trasferire soldi dal conto bancario al libretto postale, ma solo a determinate condizioni. Leggi il prossimo paragrafo se vuoi sapere quali sono.
Come trasferire soldi da conto bancario a libretto postale?
È possibile trasferire soldi dal conto bancario al libretto postale solamente a tre condizioni:
- che il libretto postale abbia un codice Iban;
- che il titolare del conto sia anche titolare del libretto;
- che l’Iban del conto bancario venga collegato all’Iban del libretto.
Per quanto riguarda la prima condizione, non dovrebbero esserci grandi problemi: oramai tutti i libretti di risparmio postale sono muniti di codice Iban (un tempo lo erano solo quelli denominati “smart”), tant’è vero che dipendenti pubblici e pensionati possono chiedere che stipendio e pensione vengano accreditati direttamente lì.
Nel caso in cui non dovesse essere così, è sufficiente recarsi all’ufficio postale e richiedere, gratuitamente, l’assegnazione di un Iban al proprio libretto.
La seconda condizione, invece, presuppone che conto bancario e libretto postale siano intestati alla stessa persona: non è dunque possibile effettuare un bonifico da un conto bancario a favore di un libretto postale che appartenga a terzi.
Se vuoi trasferire soldi dal tuo conto corrente bancario al tuo libretto postale di risparmio, dovrai recarti all’ufficio postale e chiedere di collegare l’iban del tuo conto bancario all’iban del tuo libretto. È possibile associare fino a dieci iban bancari contemporaneamente allo stesso libretto.
Se sei in possesso di un libretto smart, potrai associare il tuo conto bancario al tuo libretto direttamente online, accedendo alla tua area riservata; un’operazione più semplice rispetto a chi è titolare del libretto ordinario, insomma.
Ricapitolando, è possibile trasferire soldi dal conto corrente al libretto postale solamente se:
- si è titolari (o cointestatari, nel caso di più titolati) allo stesso tempo del conto bancario e del libretto postale;
- è stato collegato l’Iban del conto corrente a quello del libretto di risparmio.
Come trasferire soldi da banca a Postepay?
Concludiamo la disamina inerente ai trasferimenti di danaro da banca a poste inserendo nel nostro discorso, dopo il conto BancoPosta e il libretto di risparmio postale, anche la carta prepagata Postepay. È possibile trasferire soldi da banca a Postepay? Sì, ma a determinate condizioni.
Poiché si può trasferire denaro da conto bancario a carta Postepay solamente a mezzo bonifico, occorre che la carta prepagata sia idonea a ricevere tale forma di pagamento. Per poter porre in essere questa operazione occorrerà dunque una Postepay evolution, cioè la carta prepagata delle Poste italiane dotata di codice iban.
Per trasferire soldi dal conto bancario alla Postepay evolution, dunque, non basterà altro che disporre un normale bonifico a favore del titolare della carta; è ovviamente indispensabile, come visto sopra quando abbiamo parlato di trasferire soldi da conto bancario a conto postale, conoscere nome e cognome del beneficiario, nonché il codice iban collegato alla carta.
Il bonifico a favore della Postepay evolution potrà essere tranquillamente disposto online, attraverso i servizi di home banking.
Come per il trasferimento di denaro da conto bancario a conto postale, non occorre che disponente e beneficiario siano la medesima persona: il bonifico può essere effettuato a favore di terzi senza alcun tipo di problema. È ovviamente consentita anche l’operazione inversa, e cioè trasferire soldi da Postepay evolution a conto bancario: il mezzo è sempre il bonifico.
La Postepay standard è, invece, ricaricabile solamente da conto BancoPosta, non da conto bancario.
note
[1] Art. 1823 cod. civ.
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