Il venir meno della corrispondenza tra eletti ed elettori


Le elezioni europee e le successive amministrative, dopo le politiche del 4 marzo 2018, certificano la non corrispondenza tra eletti in Parlamento ed elettori.
Il Movimento 5 Stelle, forte di 226 unità alla Camera e 116 al Senato, si è progressivamente evaporato eppure in Parlamento, con i numeri sovra indicati, rappresenta la maggioranza relativa. Il nostro sistema parlamentare non prevede rimedi se non il ricorso a elezioni anticipate dato che i Governi si formano in Parlamento.
In questa tornata si è già passati da due Governi, sostenuti da maggioranze diverse, seppur a guida del medesimo premier. Si possono ipotizzare altre soluzioni al posto del Movimento 5 Stelle? Penso che i parlamentari, che con il 29 marzo vedranno ridotto il numero dei seggi, faranno di tutto e di più per conservare la poltrona ma – mi domando – è costituzionale questo?
Risponde al bene comune o piuttosto all’interesse personale di pochi? Io credo che, come molti costituzionalisti sostengono [1], sia più corretto e interprete del sentimento popolare il ricorso a elezioni anticipate. Nelle more siamo tornati al bipolarismo e chi vincerà garantirà al Paese una maggioranza stabile per l’intera legislatura.
note
[1] Barile, P., I poteri del Presidente, cit. Carlassare, L., Art. 88; 2) Cuomo, G., Unità e
omogeneità nel Governo parlamentare; 3) Jovene, Napoli, 1957 pp. 100 e ss.; 4) De Fiores,
C., La travagliata fine dell’XI legislatura, p. 1504; 5) Galizia, M., Studi sui rapporti tra
Parlamento e Governo,p. 257 e ss.; 6) Lavagna, C., Il sistema elettorale nella Costituzione
italiana, in «Riv. Trim..Dir. pubbl.», 1952; 7) Lucatello, G., L’esercizio dei poteri del Capo dello
Stato nel Governo parlamentare, Padova, Cedam, 1955; Manzella, A., Il Parlamento, in G.,
Amato, A. Barbera, a cura di, Manuale di diritto pubblico, II Mulino, Bologna, 1997.
Vedasi inoltre, sui manuali, nelle varie edizioni: Balladore Pallieri, G., Diritto costituzionale,
Giuffrè, Milano; Barile, P., Istituzioni di diritto pubblico, Cedam, Padova; Bozzi, A., Istituzioni di
diritto pubblico, Giuffrè, Milano; Cuocolo, F., Istituzioni di diritto pubblico, Giuffrè, Milano;
Lavagna, C., Istituzioni di diritto pubblico, UTET, Torino; Martines, T., Diritto costituzionale,
Giuffrè, Milano. https://www.centromachiavelli.com/2019/09/11/cerrinaferoni-voto-anticipato
VOTARE PER FARE UN FAVORE AL CENTRO DESTRA?
NO BISOGNA ASPETTARE ANCORA QUALCHE ANNO PER FAR CAPIRE AGLI ELETTORI QUANTO SIA VUOTA E PROPAGANDISTICA LA PROPOSTA DEL CAZZARO VERDE.STIAMO GIA’ CONSTATANDO, ANCHE SE I MEDIA VENDUTI SE NE GUARDANO BENE DAL DENUNCIARLO, IL MALGOVERNO NELLE REGIONI PASSATE DA ULTIMO AL CDX. E’ FACILE AVERE CONSENSI PARLANDO DI IMMIGRAZIONE E DI SICUREZZA MA E’ FORSE MIGLIORATA NELLE REGIONI PASSATE AL CDX?