Il kit creato dagli scienziati cinesi consente di sapere entro 15 minuti se si è positivi al virus. In Cina è già stato messo in produzione e in uso.
Un kit per la diagnosi rapida del coronavirus per velocizzare i tempi rispetto a quelli attuali, che richiedono molte ore di osservazione creando allarme e tensione prima di sapere se un paziente è affetto o no da questa pericolosissima infezione. Lo hanno sviluppato gli scienziati cinesi di Wuxi, nella provincia dello Jiangsu, situata nell’est della Cina. Ci informa della scoperta la nostra agenzia stampa Adnkronos Salute.
È in grado di rivelare se una persona abbia contratto il virus in un tempo brevissimo, compreso tra gli otto ed i 15 minuti, come annuncia l’ufficio della Scienza e della Tecnologia della città di Wuxi, che garantisce che il kit è facile da usare e trasportare. Così potrebbe diventare uno strumento diagnostico decisivo per la prevenzione ed il controllo dell’epidemia.
Il dipartimento scientifico cinese annuncia che il kit ora sarà prodotto su larga scala. L’azienda ha fatto sapere di essere in grado di poterne produrre, per il momento, 4mila al giorno. Non sono stati resi noti i prezzi e i modi di diffusione (se avverrà al pubblico o solo nei confronti del personale sanitario), ma intanto la nostra agenzia stampa Adnkronos Salute apprende che i primi kit messi a punto nello Jiangsu sono già stati messi in uso nella provincia di Hubei, epicentro dell’epidemia.
La velocità cinese emerge anche nei tempi di realizzazione e messa a punto del nuovo strumento: il kit è stato sviluppato in 11 giorni grazie al lavoro congiunto degli esperti dell’Istituto nazionale per il controllo e la prevenzione delle malattie virali e di un’azienda high-tech di Wuxi.