Sparatoria in due locali a Hanau, vicino Francoforte. Trovato morto il killer nel suo appartamento. Tra le vittime, cittadini curdi.
Strage la scorsa notte a Hanau, in Germania, alle porte di Francoforte. Un uomo avrebbe sparato all’impazzata in due sisha-bar della città (i locali in cui si fuma il narghilè) uccidendo almeno una decina di persone e ferendone altre cinque. Il killer è stato poi trovato morto nella sua abitazione di Hanau.
Secondo una prima ricostruzione della Polizia tedesca, l’uomo sarebbe arrivato prima al “Midnight” a bordo di una macchina scura e avrebbe aperto il fuoco alla cieca. Poi si sarebbe spostato in un secondo locale, l'”Arena Bar Caffè”, avrebbe suonato il campanello e si sarebbe diretto verso l’area fumatori, dove avrebbe aperto di nuovo il fuoco prima di darsi alla fuga. Tra le vittime ci sarebbero alcuni cittadini di origine curca.
Gli agenti hanno, quindi, trovato il suo cadavere in un appartamento di Hanau, città di quasi 100mila abitanti a 25 km dalla capitale finanziaria della Germania. La Polizia avrebbe portato via il padre dell’attentatore. Nella casa e nell’auto del killer – che sarebbe tedesco – sono state trovate armi e munizioni. Non si hanno notizie di eventuali complici.