Mercato libero energia: quando si cambia?


Il Milleproroghe ha stabilito il calendario del passaggio dal mercato tutelato di luce e gas. Ecco che cosa serve.
Fissato il calendario per il passaggio dal mercato di maggior tutela dell’energia al regime di mercato libero. Il decreto Milleproroghe ha stabilito che le piccole imprese potranno effettuarlo da gennaio 2021 e non più da gennaio 2022. L’ingresso delle Pmi nel mercato libero dell’energia, quindi, viene anticipato di un anno. Il decreto, inoltre, stabilisce che il concetto di «piccola impresa» sia allineato alla normativa europea e che tenga conto della potenza installata.
La data di gennaio 2022 resta, invece, confermata per le utenze domestiche e per le microimprese.
Il Milleproroghe – giusto per fare onore al suo nome – proroga per il 2020 la possibilità di ottenere degli incentivi per gli impianti di produzione di energia elettrica alimentati a biogas e con potenza inferiore a 300 kW.
Va ricordato che per passare dal mercato tutelato al mercato libero dell’energia bisognerà sottoscrivere un nuovo contratto. Il fornitore si occuperà della pratica per il passaggio e, nel caso sia diverso da quello precedente, di comunicare al vecchio fornitore la disdetta del contratto in essere.
Per la firma del nuovo contratto servirà comunicare:
- dati anagrafici;
- codice Pod per l’energia elettrica o Pdr per il gas;
- indirizzo di fornitura e, se diverso, di fatturazione;
- e-mail per l’eventuale invio delle bollette tramite posta elettronica;
- Iban in caso di domiciliazione in banca della bolletta.