Coronavirus: nuovi casi positivi in Lombardia e Veneto


Sono 10 i pazienti risultati positivi in giornata ai test, 16 in totale. Tra loro, cinque operatori sanitari. Possibile chiusura di aziende e negozi.
Altre otto persone, oltre alle sei già note, sono risultate positive in Lombardia al test del coronavirus. Si tratta di cinque sanitari e di tre pazienti. Lo ha annunciato l’assessore al Welfare della Regione, Giulio Gallani. Altri due casi di positività ai primi test si sono registrati in Veneto. Salirebbe, quindi, a 16 il numero provvisorio dei casi di coronavirus accertati in Italia. Al momento, in Lombardia risultano contagiati il 38enne ricoverato a Codogno, la moglie incinta, il figlio di un barista di Castiglione d’Adda, tre clienti del locale, cinque operatori sanitari dell’ospedale di Codogno e tre pazienti. In Veneto si attendono i risultati delle controanalisi su due anziani di Padova, uno dei quali sarebbe in gravi condizioni.
Controlli sono stati effettuati anche a 120 dipendenti dell’azienda Unilever di Casalpusterlengo in cui lavorava il 38enne ricoverato da mercoledì sera a Codogno e al personale sanitario dell’ospedale della città lodigiana.
Non si esclude la chiusura di aziende e negozi in Lombardia. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha annunciato che si sta lavorando “ad un’ordinanza a doppia firma ministero e Regione Lombardia, con la condivisione totale del commissario Angelo Borrelli, che prevede la sospensione delle attività commerciali, escluse quelle di pubblica utilità, delle attività lavorative nelle aziende, favorendo il telelavoro, la sospensione della attività ludiche e di quelle educative dell’infanzia”.
Intanto si teme per un caso sospetto di coronavirus a Cava dei Tirreni, nel Salernitano. Si tratterebbe di un bambino di 3 anni. In attesa dei risultati definitivi, l’attività del pronto soccorso dell’ospedale Cotugno di Napoli, dove il piccolo si trova ricoverato, è stata sospesa.