Bollette di luce e gas: novità in arrivo


Il Governo sta per varare un nuovo decreto mirato al risparmio e alla riqualificazione energetica. Obbligo di nuovi contatori e fatturazione diversa.
Il Governo sta per dare una svolta ai consumi di energia e, di conseguenza, alle bollette di luce e gas. Martedì 25 febbraio, il Consiglio dei Ministri metterà nero su bianco una bozza di decreto legislativo per recepire la direttiva europea in materia di efficienza energetica che scade proprio quel giorno. Si va verso l’installazione obbligatoria di nuovi contatori per la misurazione dei consumi da remoto e verso un nuovo sistema di fatturazione che separi nettamente (e in modo definitivo) quello che si spende per la luce e gas e quello che si spende per gli impianti di riscaldamento e di raffreddamento. Inoltre, si vuole dare un’ulteriore spinta alla riqualificazione energetica degli edifici.
Ecco che cosa dovrebbe contenere il provvedimento che vedrà la luce martedì a Palazzo Chigi:
- l’estensione dell’obbligo di risparmio energetico dal 31 dicembre 2020 al 31 dicembre 2030, per arrivare ad un risparmio effettivo di almeno lo 0,8% dei consumi medi registrati tra il 2016 ed il 2018 mediante regimi obbligatori di efficienza energetica ed altre misure;
- incremento dei fondi fino al 2030 per la riqualificazione energetica degli immobili della Pubblica amministrazione centrale;
- obbligo di installazione di contatori e sotto-contatori leggibili da remoto dal 25 ottobre 2020. Per quanto riguarda i contatori esistenti, dovranno essere sostituiti entro il 1° gennaio 2027;
- nuovi requisiti minimi per la lettura, la fatturazione ed i consumi per raffreddamento, riscaldamento e acqua calda nelle abitazioni;
- possibili finanziamenti a fondo perduto per interventi di riqualificazione energetica nelle imprese.
note
[1] Direttiva Ue 2018/2002.