Coronavirus: le agevolazioni fiscali per le aziende


In arrivo provvedimento del Governo: sospensione dei versamenti al Fisco, stop alle bollette energetiche e al pagamento delle rate dei mutui.
Non solo divieti e limitazioni di spostamenti o di attività: il Governo ha previsto una serie di agevolazioni fiscali per chi viene in qualche modo colpito dalle conseguenze del coronavirus, non già da un pinto di vista sanitario (di cui si occupa chi di dovere) ma dal lato economico.
Le misure sono comprese in un provvedimento che l’Esecutivo sta mettendo a punto e che si centrano sullo stop ai versamenti fiscali e contributivi e delle cartelle ed al blocco delle bollette delle aziende.
L’intenzione, quindi, è di dare una mano agli imprenditori che, inevitabilmente, hanno visto o vedranno la propria attività interessata dall’emergenza, a causa della chiusura forzata nelle zone rosse o della diminuzione del personale, costretto a rimanere a casa in virtù del decreto legge che costringe migliaia di persone a rimanere a casa per evitare i contagi.
In attesa che il provvedimento venga approvato dal Consiglio dei Ministri, si può anticipare che potranno usufruire delle agevolazioni fiscali i titolari di attività economiche, imprenditoriali e professionali, seguendo la linea già tracciata in altri casi di altri eventi eccezionali, come quelli calamitosi o il crollo del ponte Morandi a Genova.
Il Governo intende coprire la spesa per l’erogazione di questi benefici attraverso i soldi previsti per la lotteria degli scontrini prevista dal mese di luglio 2020, anche se i primi 20 milioni sono già stati stanziati ieri dal Governo.
Molto probabile anche l’accesso ai fondi delle piccole e medie imprese e la sospensione del pagamento delle rate dei mutui, in collaborazione con l’Abi, l’associazione delle banche italiane.
A queste misure si dovrebbe aggiungere l’accesso alla cassa integrazione per i lavoratori costretti a rimanere a casa.