Lo hanno deciso i sindacati confederali per l’emergenza sanitaria, che ha causato la chiusura delle scuole e impedisce di svolgere le assemblee programmate.
I sindacati Cgil, Cisl, Uil Gilda e Snals hanno revocato gli scioperi nelle scuole che erano stati indetti per il 6 marzo non si effettuerà. La decisione è stata assunta “in considerazione dell’emergenza sanitaria in corso, che ha causato fra l’altro la chiusura delle scuole in vaste aree del Paese impedendo lo svolgimento delle assemblee sindacali programmate”, spiegano i sindacati in una nota congiunta di Flc Cgil, , Cisl Fsur, Uil Scuola Rua, Snals Confsal e Federazione Gilda-Unams.
“In questa fase così delicata – affermano i segretari generali dei cinque sindacati – non possiamo non tenere conto dell’emergenza in atto. Da qui la decisione di non effettuare le azioni di sciopero, pur rimanendo confermate tutte le ragioni della loro proclamazione”. Domani è previsto un incontro tra il ministro dell’ istruzione Lucia Azzolina e i sindacati.