Coronavirus: le nuove misure per le scuole


Governo e Regioni hanno deciso di mantenere chiusi gli istituti di Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Riapertura altrove.
Come avevamo preannunciato questa mattina, scuole ancora chiuse per una settimana in Lombardia, Veneto ed in Emilia Romagna a causa dell’emergenza coronavirus. Lo hanno confermato il presidente dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, e l’assessore al Welfare della Lombardia, Giulio Gallera, ancor prima dell’ufficialità del decreto della Presidenza del Consiglio che conterrà tutte le misure decise per i prossimi giorni. Secondo l’Istituto Superiore della Sanità, si tratta di una decisione condivisibile.
Porte aperte per gli studenti, invece, negli altri territori in cui una settimana fa era stato decretato lo stop, ovvero Piemonte, Liguria, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia. In Liguria, però, gli studenti potranno tornare nelle aule «solo se ci saranno le condizioni e la copertura del ministero della Salute» come ha ribadito il governatore Giovanni Toti.
Riapertura anche a Napoli e a Palermo, dove sono finite le pulizie straordinarie.
Il Consiglio dei ministri di ieri sera ha già approvato una deroga al limite dei 200 giorni minimi per la validità dell’anno scolastico nelle scuole interessate dal coronavirus.