Nulla la delibera condominiale se l’avviso è stato ricevuto meno di cinque giorni prima


Non rileva la data in cui l’amministratore ha spedito la comunicazione di convocazione.
Si può chiedere l’annullamento della delibera assembleare di condominio se l’avviso di convocazione, spedito dall’amministratore, non è stato ricevuto dai singoli condomini almeno cinque giorni prima della data di prima convocazione. Non importa né il giorno di spedizione della comunicazione, né il fatto che la prima assemblea sia andata deserta.
A dirlo è stata la Cassazione [1]. Viene così ribaltato il convincimento (sposato peraltro dalla Corte di Appello nel caso in commento) secondo cui il termine dei cinque giorni deve essere interpretato con riguardo alla seconda convocazione dell’assemblea, essendo ormai prassi comune, da parte dei condomini, di non presentarsi alla prima convocazione, ma solo alla seconda.
Ogni condomino ha il diritto di intervenire all’assemblea, e deve quindi essere messo in condizione di poterlo fare, con la conseguente necessità che l’avviso di convocazione [2] sia non solo inviato, ma anche ricevuto cinque giorni prima dalla data dell’assemblea in prima convocazione.
Questa soluzione, peraltro, risulta confermata dalla recentissima riforma del condominio che ha espressamente affermato che il termine in questione deve essere riferito alla prima convocazione dell’assemblea.
note
[1] Cass. sent. n. 22047/2013.
[2] Previsto dall’ultimo comma dell’articolo 66 delle disposizioni di attuazione del cod. civ.