La Commissione Ue sospende le regole di bilancio comunitarie, per consentire la flessibilità degli interventi economici per aiutare gli Stati e i loro cittadini.
Giornata storica per l’Unione Europea: in piena emergenza sanitaria ed economica per il coronavirus si è deciso di allentare le clausole di salvaguardia del Patto di Stabilità – le rigide regole per mantenere in equilibrio i conti pubblici secondo i parametri imposti – e consentire ai Governi degli Stati membri di usare denaro per le misure a sostegno di lavoratori, imprese, famiglie e sanità.
Lo ha comunicato la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, in un videomessaggio pubblicato sui social network e diffuso dall’agenzia stampa Adnkronos.
“Oggi, e questo è nuovo e non è mai stato fatto, inneschiamo la clausola generale di salvaguardia del Patto di Stabilità. Questo vuol dire che i governi nazionali possono pompare nell’economia quanto serve. Stiamo allentando le regole per consentire loro di farlo”.
“La settimana scorsa – aggiunge von der Leyen – ho detto che avrei fatto qualsiasi cosa sia necessaria per sostenere gli europei e l’economia europea. Oggi sono lieta di poter dire che abbiamo mantenuto la parola data”.
Cosa significa e comporterà questa scelta per gli Stati europei e per i loro cittadini? “Le regole sugli aiuti di Stato sono le più flessibili di sempre e consentono ai Paesi di dare soldi alle molte imprese che sono colpite dallo choc improvviso: hotel, ristoranti, società di trasporti, pmi che rischiano di chiudere senza sostegno”, spiega.
La decisione di oggi arriva dopo la decisione della Bce, la Banca Centrale Europea, di incrementare fino a 750 miliardi di euro il quantitative easing, il meccanismo di acquisto dei titoli di Stato per evitare speculazioni e oscillazioni dello spread, e gli stanziamenti previsti nel prossimo bilancio dell’Unione. Nei giorni scorsi ci si era chiesti: l’Europa dov’è? Ora con queste iniziative le risposte concrete sembrano arrivare. “Faremo di più, per sostenere voi e le vostre famiglie attraverso questa crisi” promette von der Leyen.