I piccoli malati potrebbero trasmettere il Covid-19 molto meno di quanto pensiamo. Il contrario di quanto si temeva fino a poco tempo fa, considerando che i bimbi contraggono il virus in modo meno grave e che, quindi, si era parlato di loro come di un potenziale pericolo in quanto spesso asintomatici.
Il Coronavirus è così: quando pensiamo di averci capito qualcosa arriva, di colpo, un nuovo studio a sbriciolare le nostre certezze. È il caso del contagio dai bambini. Qualcuno fino a poche settimane fa, parlava di loro addirittura come “untori“, termine per fortuna sparito presto dalle nostre cronache sulla malattia. Il concetto, comunque, era che, dal momento che i bimbi sembrano contrarre la malattia in forme più leggere, allora era verosimile che proprio loro rappresentassero almeno una quota di quei pericolosi asintomatici capaci di ammalarsi in modo lieve e infettare gli altri senza colpo ferire, anche gravemente e di certo inconsapevolmente.
A metterci in crisi, sul ruolo dei piccoli pazienti Covid in materia di contagio, è adesso uno studio francese. Ce ne parla l’agenzia di stampa Adnkronos. L’analisi è basata sull’osservazione di un focolaio di Coronavirus nel dipartimento francese dell’Alta Savoia e conclude che i bambini potrebbero non essere una fonte importante di contagio del virus, suggerendo una diversa dinamica di trasmissione per i piccoli pazienti. Lo studio, pubblicato sulla rivista americana Clinical Infectious Diseases e di cui dà notizia il quotidiano francese Libération, si basa sul caso di un bambino di 9 anni contagiato a Contamines-Montjoie che ha continuato a frequentare tre scuole e un corso di sci prima che scattasse l’allerta sanitaria.
Il bambino ha sviluppato sintomi leggeri e presentava una carica virale molto debole otto giorni dopo la comparsa dei sintomi. Dopo aver esaminato i suoi spostamenti è emerso che – già contagiato – era entrato in contatto con 172 persone, tra cui 112 allievi e professori. Tutti erano stati messi in quarantena perché considerati ad alto rischio ma nessuno di loro è risultato positivo, neanche i due fratelli.