Lo scorso anno, erroneamente, non ho presentata la dichiarazione Iva a credito; è possibile presentare tale dichiarazione ora per allora e recuperare il credito Iva esposto nella dichiarazione dell’anno successivo?
Poiché la dichiarazione Iva per l’anno precedente è da considerare omessa, nel momento in cui sono decorsi 90 giorni dalla scadenza del termine per la presentazione in forma autonoma o in forma unificata non è ammessa la presentazione della stessa ora per allora.
Il contribuente, tuttavia, può ottenere il riconoscimento del credito Iva evidenziato nella dichiarazione, presentando al competente ufficio dell’agenzia delle Entrate, entro 30 giorni dal ricevimento dell’avviso di irregolarità, idonea documentazione, quale ad esempio i registri Iva, i prospetti delle liquidazioni periodiche, la dichiarazione cartacea dell’annualità omessa, le fatture di vendita e di acquisto [1].
Se l’ufficio riterrà sussistente il credito, procederà a scomputarlo dalle somme dovute in base all’avviso bonario originario, a titolo di interessi e della sanzione del 30 per cento sulla parte di credito effettivamente utilizzato. Il contribuente, successivamente, riceverà una comunicazione definitiva di irregolarità e qualora verserà entro 30 giorni da tale comunicazione le somme così determinate, beneficerà della riduzione ad un terzo della sanzione suindicata.
Ovviamente, sanzioni e interessi non sono dovuti nel caso in cui il credito Iva non sia stato utilizzato, ferma restando la sanzione per l’omessa presentazione della dichiarazione.
note
[1] Vedasi, in tal senso, circolare 21/E del 25 giugno 2013 dell’agenzia delle Entrate.
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