Estesi i requisiti per richiedere il sussidio: la soglia Isee sale a 10mila euro, il patrimonio immobiliare a 50mila e quello mobiliare a 8mila.
Maglie più larghe per l’accesso al Reddito di cittadinanza durante l’emergenza Coronavirus: i requisiti vengono allargati per comprendere una platea più ampia di beneficiari, quelli colpiti dalla crisi economica e sociale determinata dalla pandemia di Covid-19
Lo prevede la bozza del nuovo decreto legge che il Governo si accinge a varare, anticipata dalla nostra agenzia stampa Adnkronos. Le norme in arrivo disciplineranno le domande di Reddito di cittadinanza presentate dal 1° luglio 2020 sino al 30 ottobre 2020. Infatti per i periodi precedenti il decreto Cura Italia aveva già sospeso le condizionalità.
Ecco come il nuovo intervento estenderà i requisiti di accesso: innanzitutto la soglia Isee, il valore da non superare per poter beneficiare del sussidio, verrà incrementata dagli attuali 9.360 euro fino a 10.000 euro.
Inoltre, sale anche la soglia del valore del patrimonio immobiliare, arrivando a 50mila euro rispetto agli attuali 30mila. Infine, il patrimonio mobiliare (liquidità su conti correnti, depositi e investimenti) cresce da 6mila ad 8mila euro, oltre agli incrementi già previsti in relazione al numero dei componenti del nucleo familiare.
La bozza del decreto prevede anche che i percettori di Reddito di cittadinanza (come anche i beneficiari di ammortizzatori sociali, Naspi e Dis-coll) potranno stipulare con datori di lavoro del settore agricolo contratti a termine non superiori a 30 giorni, rinnovabili per ulteriori 30 giorni, senza subire la perdita o la riduzione dei benefici previsti, nel limite di 2mila euro per l’anno 2020.