Il pentastellato Ricciardi punta il dito contro il modello di sanità lombarda «Un ospedale per 25 pazienti costato 25 milioni» e provoca la reazione della Lega: seduta sospesa.
Sospesa la seduta in corso alla Camera dei Deputati per le tensioni tra Movimento 5 Stelle e Lega. Subito dopo la relazione del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, è intervenuto il pentastellato Riccardo Ricciardi che ha criticato fortemente il “modello lombardo” di sanità e ha richiamato in particolare la vicenda dell’ospedale allestito nella fiera.
A quel punto, dai banchi leghisti si sono levate forti proteste che hanno costretto il deputato ad interrompere il suo intervento. La protesta è dilagata in modo clamoroso e il presidente della Camera, Roberto Fico, non riuscendo a riportare l’ordine in Aula, è stato costretto a sospendere la seduta.
Ricciardi aveva attaccato direttamente anche il premier Conte, accusandolo di aver “sbagliato tutto fin dall’inizio” e già questo aveva suscitato urla in Aula, stavolta dalla maggioranza. Poi ha aggredito i vertici della Regione Lombardia, il presidente Attilio Fontana e l’assessore alla Sanità Gallera, per la realizzazione dell’ospedale fiera per 25 pazienti “costato 21 milioni: ecco come sono stati spesi i soldi dei cittadini”. E per rincarare la dose ha ricordato l’avvio del programma “modello della sanità lombarda”, instaurato dal precedente presidente, Formigoni, che ha tagliato 25mila posti letto pubblici, preferendo la sanità privata.
A quel punto le opposizioni, e in particolare la Lega, sono esplose, indirizzando insulti a Ricciardi e poi alzandosi in gruppo, per scendere alla base dell’emiciclo in modo da avvicinarsi al deputato pentastellato. Nella bagarre è andato distrutto un microfono, colpito dal pugno di un deputato. Così per evitare incidenti il presidente della Camera ha dovuto sospendere la seduta.
L’interruzione si è protratta per più di 20 minuti e, infine, i lavori in Aula sono ripresi. Dopo Ricciardi, ha preso la parola proprio il capogruppo della Lega, Riccardo Molinari, che ha attaccato l’incapacità del Governo nella gestione dell’emergenza, in particolare per i ritardati interventi nella prima fase dell’epidemia in Lombardia e ha invocato l’apertura di un’inchiesta parlamentare al riguardo.