Polizze dormienti: prorogato il termine del rimborso


Prolungata fino al 30 ottobre la possibilità di presentare la domanda per la riscossione dei capitali maturati non incassati. Ecco le condizioni.
Il ministero dello Sviluppo economico ha prorogato al 30 ottobre prossimo il termine per chiedere il rimborso parziale delle polizze dormienti, termine che scadeva il 15 settembre scorso. È la settima volta che viene introdotta la proroga: finora, sono state accolte le istanze che riguardavano le polizze per le quali c’era il diritto di riscossione del capitale assicurato in data successiva al 1° gennaio 2006 e incombeva la prescrizione entro il 1° luglio 2011. Ora, il Ministero ha esteso nuovamente il termine.
Va ricordato che la polizza vita dormiente è quella il cui capitale maturato non è stato liquidato per diverse ragioni. Ad esempio, per l’avvenuto decesso del contraente o dell’assicurato o perché non si sapeva di essere il beneficiario della polizza o del fatto che era scaduta. Se entro 10 anni il capitale non viene reclamato, i soldi finiscono nel Fondo rapporti dormienti della Consap. Trascorsi altri 10 anni senza che nessuno si faccia vivo, scatta la prescrizione e le polizze non possono essere rimborsate nemmeno in parte.
Per reclamare ciò che spetta, occorre fare domanda tramite il sito della Consap. Il rimborso parziale delle polizze viene riconosciuto se ci sono contemporaneamente:
- un evento o una scadenza della polizza successivi alla data del 1° gennaio 2006 che danno diritto alla riscossione del capitale assicurato;
- la prescrizione del diritto anteriore al 1° gennaio 2006;
- il rifiuto della prestazione assicurativa da parte dell’intermediario per la prescrizione sopra citata ed il conseguente spostamento del denaro presso il Fondo rapporti dormienti;
- il mancato rimborso, anche parziale, durante uno dei precedenti sei avvisi di presentazione delle domande.
Soltanto il beneficiario della polizza può chiedere il rimborso, presso l’intermediario con cui era stato stipulato il contratto oppure rivolgendosi al Servizio ricerche polizze vita dell’Associazione nazionale delle imprese di assicurazione (Ania). Dopodiché, una volta rintracciata la polizza dormiente, occorre – come anticipato – presentare domanda esclusivamente tramite il sito della Consap.