Il Covid arrivato ai vertici delle istituzioni


Positivi i portavoce di Mattarella e di Conte. Entrambi non avrebbero avuto contatti con il Capo dello Stato e con il premier negli ultimi giorni.
I presidenti della Repubblica e del Consiglio minacciati da vicino dal Covid. Al Quirinale, il portavoce di Sergio Mattarella, Giovanni Grasso, ha annunciato oggi di avere il coronavirus e di essere sintomatico. «Venerdì sera – ha detto Grasso – avevo la febbre alta, sabato ho fatto il tampone e stamattina ho avuto il responso: positivo».
Il portavoce del Capo dello Stato ha aggiunto di non avere la febbre da questa mattina e di stare «discretamente bene, tengo sotto controllo la saturazione dell’ossigeno e i valori sono assolutamente nella norma».
Grasso ha voluto rassicurare gli italiani: «Mercoledì pomeriggio avevo fatto il tampone ed ero risultato negativo. Per fortuna giovedì e venerdì (giorni in cui ero potenzialmente infettivo) non ho avuto contatti diretti con il Presidente. Ora sono in isolamento a casa. Mio figlio e mia moglie sono negativi. Al Quirinale sono già partite le previste procedure di sanificazione e controllo. Incrociamo le dita e occhio al virus: è veramente infido», ha concluso.
Situazione simile a Palazzo Chigi. Rocco Casalino, portavoce del presidente del Consiglio Giuseppe Conte è in autoisolamento fiduciario. Casalino ha annunciato di essere positivo al coronavirus e di averlo saputo ieri sera, dopo avere accusato lievi disturbi. Era già in autoisolamento dopo che il suo compagno e convivente, José Carlos, era, a sua volta, positivo al Covid-19, pur se asintomatico. Il portavoce del premier – che oggi non era in conferenza stampa – ha assicurato che ancora mercoledì risultava negativo ai tamponi e che, comunque, dal giorno prima, martedì, non ha più messo piede a Palazzo Chigi.