Covid: in Lombardia si valuta cosa fare con Milano


Il sindaco Sala: nessuna ipotesi di lockdown. Ma i numeri continuano a salire in città e nella Regione. Nel weekend, confronto con il governatore Fontana.
Più di 7.300 nuovi casi e 57 vittime nelle ultime 24 ore. L’emergenza Covid in Lombardia resta critica, ed in particolare a Milano (+ 1.393 casi in città). Tant’è che il sindaco del capoluogo lombardo, Giuseppe Sala, è costretto ad intervenire di nuovo per cercare di sedare gli animi, pur senza sottovalutare la situazione: «Ad oggi – insiste Sala – non c’è alcuna ipotesi di lockdown sul tavolo». E questa è la buona notizia, almeno per il momento.
Tuttavia, è lo stesso sindaco a dire che ai milanesi attendono sei mesi molto difficili. Ma ciò non vuol dire che Milano debba avere un trattamento diverso rispetto alle altre città: «Le misure devono essere unitarie», avverte Sala.
Il primo cittadino si è dato appuntamento per questo fine settimana con il presidente della Lombardia, Attilio Fontana, per un nuovo confronto sulla situazione nel capoluogo e nella Regione. Si valuterà, molto probabilmente, l’andamento dei contagi dopo quasi una settimana dall’entrata in vigore del Dpcm che ha bloccato la movida serale meneghina e dal coprifuoco deciso ancor prima dallo stesso Fontana. Bisognerà capire se e in quale modo intervenire sul trasporto pubblico, con le metropolitane stracolme nelle ore di punta. Secondo Sala, non si parlerà di lockdown. Ma non si esclude che qualche misura simile possa essere adottata nei prossimi giorni, se la curva continuerà a salire.