Lotteria degli scontrini: cambiano le regole


Il Governo spinge sempre di più verso l’abbandono dei contanti. Cosa si dovrà fare per partecipare alle estrazioni dal 2021. Il problema del Covid.
A meno di due mesi dal suo debutto, previsto per il 1° gennaio 2021, cambiano le regole della lotteria degli scontrini, lo strumento introdotto dal Governo (e rinviato già tre volte) per incentivare gli acquisti. Allo scopo di potenziare l’uso della moneta elettronica, saranno esclusi dai premi i tagliandi relativi alle spese sostenute in contanti: validi, quindi, solo quelli che riguardano acquisti pagati con carta di credito, Bancomat, app o altri sistemi elettronici, ad esclusione degli acquisti fatti su Internet. Un’ulteriore spinta, dunque, ad alleggerire il portafoglio di banconote e monetine e ad utilizzare il «denaro di plastica» o quello digitale.
Da dicembre, sarà possibile registrarsi sul portale della lotteria (lotteriadegliscontrini.gov.it) e scaricare il proprio codice da mostrare all’esercente nel momento in cui viene effettuato l’acquisto. Il biglietto virtuale per partecipare alle estrazioni verrà generato per ogni acquisto pagato solo con moneta elettronica.
Ciascun consumatore avrà diritto ad un massimo di mille biglietti per ogni scontrino di spesa pari o superiore ai mille euro. Per le cifre più basse, una spesa di un euro darà diritto ad un biglietto, mentre se ci sono anche dei decimali verrà generato un altro se vengono superati i 49 centesimi. Ad esempio: per un caffè che costa 1,10 euro si ha diritto ad un biglietto (purché il caffè venga pagato con moneta elettronica, non in contanti). Per un cappuccino che costa 1,80 euro si ha diritto a due biglietti.
Per ora, la prima estrazione mensile è prevista per l’11 febbraio per gli acquisti fatti senza contanti durante il mese di gennaio, mentre l’avvio di quelle settimanali è stato posticipato a giugno. Sarà da considerare, però, un aspetto non di poco conto, legato all’emergenza Covid: tutti si augurano che le cose si risolvano al più presto, per tanti altri motivi. Ma se nel mese di gennaio ancora ci fossero delle limitazioni a livello territoriale, con zone rosse e arancioni, e visto che la lotteria non considera gli scontrini degli acquisti fatti su Internet, ci sarebbero delle regioni svantaggiate rispetto ad altre con meno probabilità di vincita.
Novità, infine, sul cashback, ovvero sul rimborso delle spese sostenute con moneta elettronica (ad eccezione sempre degli acquisti su Internet): la legge di Bilancio al vaglio del Governo dovrebbe stabilire la detassazione dei soldi che vengono restituiti ai consumatori.