Quali sono i costi per le ditte individuali, le società di persone e di capitali. Entro quando va effettuato il pagamento e cosa cambia per la sezione ordinaria e speciale.
Moltissime realtà imprenditoriali per avviare la propria attività devono preventivamente iscriversi nel Registro delle Imprese della Camera di Commercio competente per territorio. L’iscrizione è obbligatoria ed i costi variano secondo la propria ragione sociale. Ai fini dell’inizio della propria attività, è molto importante sapere quanto costa l’iscrizione al Registro delle imprese. Infatti, nel conteggio dei soldi necessari per aprire un’impresa, non devono essere considerati solo quelli ad esempio del fitto dei locali, dei lavori, dei materiali, ma anche quelli amministrativi, come appunto l’iscrizione al Registro delle imprese.
Oltre all’imposta di bollo che deve essere pagata per la presentazione della domanda d’iscrizione, tra i costi da sostenere figurano i diritti di segreteria il cui importo varia da un minimo di 18 euro a un massimo di 120 euro. Ci sono poi i diritti annuali, che sono dovuti ogni anno da tutte le imprese iscritte.
L’iscrizione nel Registro Imprese comporta quindi non solo dei costi d’iscrizione ma anche dei costi annuali, tutti illustrati nei paragrafi seguenti.
Imposta di bollo e diritti di segreteria
Tra i costi da sostenere per l’iscrizione al Registro delle imprese ci sono l’imposta di bollo e i diritti di segreteria. La domanda d’iscrizione è infatti soggetta a imposta di bollo. L’importo varia in relazione alla ragione sociale prescelta.
L’imposta di bollo da pagare per l’iscrizione al Registro delle imprese è di:
- euro 17,50 per le imprese individuali;
- euro 59,00 per le società di persone;
- euro 65,00 per le società di capitali.
Stesso discorso vale per i diritti di segreteria, il cui importo varia anche in base alle modalità d’iscrizione.
I diritti di segreteria per le imprese individuali da versare in sede d’iscrizione sono pari a:
- euro 18,00 per l’iscrizione su supporto informatico digitale o per via telematica;
- euro 23,00 per l’iscrizione cartacea allo sportello.
Per le società di capitali e di persone quali sono i diritti di segreteria? L’importo è di:
- euro 90,00 in caso di iscrizione su supporto informatico digitale o per via telematica;
- euro 120,00 per l’iscrizione diretta allo sportello.
Pertanto, se stai per presentare domanda d’iscrizione al Registro Imprese, di seguito trovi il totale dei costi che dovrai sostenere:
- per l’impresa individuale: euro 35,50 per l’iscrizione digitale o telematica (euro 17,50 d’imposta di bollo più euro 18,00 di diritti di segreteria) ed euro 40,50 per l’iscrizione allo sportello (euro 17,50 d’imposta di bollo più euro 23,00 di diritti di segreteria);
- per le società di persone: euro 149,00 per l’iscrizione digitale o telematica (euro 59,00 d’imposta di bollo più euro 90,00 di diritti di segreteria) ed euro 179,00 per l’iscrizione allo sportello (euro 59,00 d’imposta di bollo più euro 120,00 di diritti di segreteria);
- per le società di capitali: euro 155,00 per l’iscrizione digitale o telematica (euro 65,00 d’imposta di bollo più euro 90,00 di diritti di segreteria) ed euro 185,00 per l’iscrizione allo sportello (euro 65,00 d’imposta di bollo più euro 120,00 di diritti di segreteria).
Diritto annuale per l’iscrizione al Registro delle imprese
Perché si versa il diritto annuale? Questa è la classifica domanda che si pone un imprenditore iscritto al Registro delle imprese. Il diritto annuale è un tributo annuale, il cui presupposto nasce proprio a fronte dell’iscrizione. Va versato annualmente alla Camera di Commercio competente per territorio entro il 30 giugno di ogni anno, oppure entro il 30 luglio con una maggiorazione dello 0,40%.
Quanto versare di diritto annuale per le imprese individuali dipende dalla sede e dall’unità locale. In particolare:
- per le imprese individuali iscritte nella sezione ordinaria del Registro Imprese, l’importo è di euro 100,00 per la sede e di euro 20,00 per l’unità locale;
- per le imprese individuali iscritte nella sezione speciale del Registro Imprese, l’importo è di euro 44,00 e di euro 8,80 per l’unità locale.
Se ad esempio in qualità d’imprenditore individuale non provvedi a pagare per dimenticanza entro il 30 giugno e decidi di pagare entro il 30 luglio, l’importo che dovrai versare dovrà tener conto della maggiorazione. Pertanto:
- se sei iscritto nella sezione ordinaria, l’importo da versare è di euro 100,40 e di euro 20,08 per l’unità locale;
- se sei iscritto nella sezione speciale, l’importo da versare è di euro 44,20 e di euro 8,84 per l’unità locale.
Come si calcola il diritto annuale per le società? Quest’ultime, versano il tributo applicando un’aliquota specifica su scaglioni di fatturato dell’anno precedente per importi superiori a euro 100.000,00; per importi inferiori la misura del diritto annuale è fissa ed è pari a euro 200,00.
Per i fatturati:
- da euro 100.000,00 e fino a euro 250.000,00, l’aliquota è dello 0,015%;
- da euro 250.000,00 e fino a euro 500.000,00, l’aliquota è dello 0,013%;
- da euro 500.000,00 e fino a euro 1.000.000,00, l’aliquota è dello 0,10%;
- da euro 1.000.000,00 e fino a euro 10.000.000,00, l’aliquota è dello 0,009%;
- da euro 10.000.000,00 e fino a euro 35.000.000,00, l’aliquota è dello 0,005%;
- da euro 35.000.000,00 e fino a euro 50.000.000,00, l’aliquota è dello 0,003%;
- da euro 50.000.000,00, l’aliquota è dello 0,001%, fino ad un massimo di euro 40.000,00.
A fronte dei suddetti scaglioni, in caso di fatturato dell’anno precedente pari a euro 150.000,00, il diritto annuale da versare è pari a euro 207,50 (di cui euro 200,00 pari alla misura fissa prevista per il fatturato fino a 100.000,00 ed euro 7,50 ottenuto applicando lo 0,015% ai restanti euro 50.000,00).