Covid: altri versamenti fiscali rinviati


Slitta al 16 marzo il pagamento di ritenute e Iva in scadenza il 16 novembre per chi ha dovuto chiudere a causa del Dpcm nelle zone rosse e arancioni.
Quattro mesi in più di tempo per versare Iva e ritenute: è l’agevolazione su cui ora possono contare i titolari delle attività economiche sospese in virtù dell’ultimo Dpcm anti-Covid. Ne beneficeranno, quindi, albergatori, ristoranti, tour operator e agenzie di viaggio, senza condizioni di calo di fatturato o dei corrispettivi. Ma anche musei, sale bingo, palestre, piscine, ecc. La scadenza è stata spostata dal decreto Ristori-bis dal 16 novembre al 16 marzo.
In particolare, recita il decreto, il rinvio riguarda chi esercita:
- attività economiche sospese a norma dell’articolo 1 del decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 3 novembre 2020, con domicilio fiscale, sede legale o sede operativa in qualsiasi area del territorio nazionale;
- attività dei servizi di ristorazione con domicilio fiscale, sede legale o sede operativa nelle aree del territorio nazionale caratterizzate da uno scenario di elevata o massima gravità e da un livello di rischio alto, individuate con le ordinanze del ministro della Salute adottate a norma degli articoli 2 e 3 del Dpcm del 3 novembre 2020 (zone rosse o arancioni);
- attività nei settori economici individuati nell’allegato 2 al decreto, o attività alberghiera, di agenzia di viaggio o di tour operator, e che hanno domicilio fiscale, sede legale o sede operativa nelle aree del territorio nazionale caratterizzate da uno scenario di massima gravità e da un livello di rischio alto individuate con le ordinanze del ministro della Salute.
Il rinvio al 16 marzo dei versamenti riguarda:
- le ritenute alla fonte, ovvero quelle sui redditi di lavoro dipendente e sui redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente;
- le trattenute relative all’addizionale regionale e comunale;
- l’Iva.
I versamenti sospesi potranno essere effettuati in una soluzione unica oppure a rate fino ad un massimo di quattro mensilità di pari importo, con pagamento della prima rata entro il 16 marzo 2021 (ultima rata entro il 16 giugno 2021).