Pensione a scuola: il nuovo termine 2020


Pensione di vecchiaia, anticipata, opzione donna, quota 100, Ape: domande di cessazione dal servizio per il personale scolastico.
C’è tempo sino al 7 dicembre 2020 per presentare le istanze online di cessazione dal servizio per il pensionamento, relativamente ai lavoratori appartenenti al comparto scuola. A comunicarlo è il Miur, con una nuova nota [1], emessa sulla base del decreto ministeriale in argomento [2].
In particolare, il decreto ministeriale fissa il termine finale del 7 dicembre 2020 per la presentazione, da parte di tutto il personale del comparto scuola, delle domande di cessazione per dimissioni volontarie dal servizio o delle istanze di permanenza in servizio.
Tutte le domande valgono dal 1° settembre 2021: in altri termini, chi presenta istanza di cessazione dal servizio entro il 7 dicembre 2020 termina effettivamente il servizio e si pensiona, ricorrendo i requisiti, dal 1° settembre 2021. La richiesta dovrà essere formulata avvalendosi delle istanze Polis che saranno rese allo scopo disponibili.
Il termine per la presentazione della domanda di cessazione dal servizio dei dirigenti scolastici è fissato al 28 febbraio 2021.
Riepiloghiamo di seguito i requisiti necessari per il diritto al pensionamento dal 1° settembre 2021: non essendo ancora definitivo il “pacchetto previdenza 2021”, cioè l’insieme degli interventi in materia di pensioni previsti nel disegno di legge di bilancio 2021, alcuni requisiti potrebbero cambiare.
Indice
- 1 Cessazione dal servizio per pensione opzione donna
- 2 Cessazione dal servizio per pensione di vecchiaia
- 3 Cessazione dal servizio per pensione anticipata
- 4 Cessazione dal servizio per pensione quota 100
- 5 Cessazione dal servizio per Ape sociale o pensione anticipata per i lavoratori precoci
- 6 Cessazione dal servizio e domanda di pensione
Cessazione dal servizio per pensione opzione donna
Possono inviare istanza di cessazione dal servizio entro il 7 dicembre 2020 le lavoratrici dipendenti che hanno maturato 35 anni di contributi (o meglio, 34 anni, 11 mesi e 16 giorni di servizio) entro il 31 dicembre 2019, assieme a 58 anni di età.
Nella manovra 2021, è previsto l’ampliamento di opzione donna, con possibilità di maturare i requisiti sino al 31 dicembre 2020: al momento, però, la previsione non è ancora legge. Con tutta probabilità, come avvenuto gli anni passati, le interessate che maturano i requisiti entro il 2020 potranno inviare istanza di cessazione dal servizio entro il 28 febbraio 2021, a seguito di apposita proroga.
Cessazione dal servizio per pensione di vecchiaia
Per quanto riguarda la pensione di vecchiaia 2021 del personale appartenente al comparto scuola, è necessario raggiungere, entro il 31 dicembre 2021, 67 anni di età unitamente a 20 anni di contributi; il requisito di 20 anni di contribuzione può essere raggiunto anche attraverso il cumulo dei versamenti accreditati in gestioni previdenziali diverse.
Sono pensionati d’ufficio coloro che raggiungono 67 anni di età, assieme al requisito contributivo minimo, entro il 31 agosto 2021. Si rammenta che per chi è privo di contributi antecedenti al 1996 è richiesta una soglia minima di trattamento, pari ad almeno 1,5 volte l’assegno sociale.
Cessazione dal servizio per pensione anticipata
Per quanto riguarda la pensione anticipata ordinaria del personale del comparto scuola, è necessario raggiungere, per potersi pensionare il 1° settembre 2021:
- 41 anni e 10 mesi di contributi entro il 31 dicembre 2021 se donne;
- 42 anni e 10 mesi di contributi entro il 31 dicembre 2021 se uomini.
Cessazione dal servizio per pensione quota 100
In presenza di istanze di dimissioni volontarie finalizzate sia alla pensione anticipata che alla pensione quota 100, quest’ultima verrà considerata in subordine alla prima istanza.
Coloro che sono interessati all’accesso all’Ape sociale o alla pensione anticipata per i lavoratori precoci, possono, una volta ottenuto il riconoscimento dall’Inps, presentare la domanda di cessazione dal servizio con modalità cartacea entro il 31 agosto 2021
Cessazione dal servizio e domanda di pensione
È importante non confondere la domanda di cessazione dal servizio, o di dimissioni volontarie ai fini del pensionamento, con la domanda di pensione: mentre quest’ultima deve essere presentata al patronato, o direttamente tramite servizi online o call center dell’Inps (per chi dispone del codice Pin o delle credenziali Spid, Cie o Cns), la domanda di cessazione dal servizio è accessibile esclusivamente dal portale web del Miur, ed ha una precisa scadenza (come già esposto, il 7 dicembre 2020 per quest’anno, per docenti e personale Ata, il 28 febbraio 2021 per i dirigenti scolastici), oltre la quale la presentazione non è più possibile, salvo alcune eccezioni.
In particolare, per presentare la domanda, il lavoratore deve accedere alla procedura Polis- Istanze online del sito web del Miur, dietro preventiva registrazione ed accreditamento al portale.
note
[1] Miur, nota 6103/2020.
[2] D.M. 159/2020.