Cashback: quali spese rientrano nel bonus


Ammessi al rimborso del 10% anche gli acquisti che danno diritto a detrazioni e deduzioni fiscali. Non è così per la lotteria degli scontrini.
A differenza della lotteria degli scontrini, il cashback, ovvero il «bonus» per chi acquista con strumenti di pagamento elettronici, attivo da ieri, ammette le spese che danno diritto a detrazioni e deduzioni fiscali. Lo hanno chiarito i siti dell’app IO (uno dei canali per accedere allo sconto del 10% garantito dal Governo) e dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli.
Significa che si può ottenere un doppio beneficio, ad esempio, sulle spese effettuate in farmacia, per le quali si ottengono sia le detrazioni del 19% sia il cashback del 10% che verrà riconosciuto direttamente sul conto corrente dal mese di febbraio. Lo stesso vale per l’idraulico o l’elettricista, il medico o l’avvocato, i cui sistemi di pagamento consentano la partecipazione al cashback. Non rientreranno, però, nella lotteria degli scontrini, che esclude le spese detraibili o deducibili.
L’importante, comunque, è che gli acquisti vengano effettuati tramite Pos con carta di credito, Bancomat o altre carte di debito, carte prepagate o app.
Va ricordato che ieri è partito (non senza notevoli problemi tecnici di accesso all’app IO) il cosiddetto cashback di Natale, cioè quello che consente di recuperare il 10% degli acquisti effettuati con pagamenti elettronici durante il mese di dicembre e che garantisce un rimborso fino ad un massimo di 150 euro per un minimo di 10 transazioni pari, complessivamente, a 1.500 euro. In pratica, chi arriverà a questa cifra avrà i 150 euro di bonus, chi spenderà di più otterrà comunque i 150 euro, mentre chi spenderà di meno avrà diritto al 10% del valore degli acquisti (100 euro per 1.000 euro di spesa, 80 euro per 800 di spesa e così via).
Regole diverse, invece, dal 1° gennaio: si potrà avere un rimborso di 300 euro per un massimo di spesa di 3.000 euro sull’anno solare, ovvero 150 euro al semestre per un massimo di 1.500 euro spesi. Significa che tra dicembre 2020 e dicembre 2021, mettendo insieme il cashback di Natale partito ieri e quello ordinario in arrivo a gennaio, sarà possibile ottenere 450 euro di cashback per una spesa massima di 4.500 euro (leggi anche Cashback di Natale: come avere il rimborso).