Superbonus 110%: i nuovi lavori agevolati


Possibile usufruire della maxi-detrazione anche per trasformare in abitazione un magazzino o un garage. Aiuta il rinnovato concetto di impianto termico.
Anche sull’immobile senza destinazione residenziale è possibile ottenere il superbonus del 110% per i lavori di efficientamento energetico. Lo ha confermato l’Agenzia delle Entrate. In pratica, magazzini, garage o depositi che appartengono alle categorie catastali C/2 e C/6 possono essere trasformati a certe condizioni in abitazioni e le opere vengono ammesse alla maxi-detrazione.
A certe condizioni, si diceva. Una di queste, che dall’autorizzazione ai lavori risulti il cambio di destinazione d’uso dell’immobile. Poi, ci sono i soliti requisiti che danno accesso al superbonus, ovvero gli interventi trainanti (cappotto termico, sostituzione dell’impianto di riscaldamento esistente).
Per i lavori che vengono effettuati dopo l’11 giugno 2020 bisogna fare riferimento all’attuale definizione di impianto termico stabilita dal decreto legislativo n. 48 approvato il giorno prima, cioè lo scorso 10 giugno. Significa che rientrano tra questi impianti, e danno diritto al superbonus, anche le stufe a legna o a pellet, caminetti e termocamini fissi già installati nell’immobile da ristrutturare e da destinare ad abitazione.
Danno accesso alla maxi-agevolazione pure accorpamenti o suddivisioni fatti durante i lavori in base alla situazione esistente all’inizio degli interventi, non a quella che risulta a lavori ultimati.