Bonus luce, gas e acqua: novità da gennaio


Non sarà più necessario presentare richiesta a Comuni o Caf: la domanda verrà rinnovata in automatico dietro consegna dell’Isee.
Dal 1° gennaio 2021, le famiglie in difficoltà che beneficiano del bonus sociale su luce, gas o acqua non dovranno più presentare la domanda per ottenere l’agevolazione: verrà riconosciuta in automatico. Lo ha appena comunicato l’Arera, l’Autorità per l’energia.
«I cittadini che hanno diritto ai bonus per disagio economico – si legge nella nota diffusa da Arera – non dovranno più presentare la richiesta presso i Comuni o i Caf. Ad incrociare le informazioni, in modo che il bonus sia assegnato automaticamente in bolletta, saranno direttamente i soggetti che gestiscono i dati sulle utenze e l’Isee (Acquirente Unico e Inps). Lo sconto in bolletta sarà calcolato dal 1° gennaio 2021, indipendentemente dai tempi tecnici necessari per l’entrata a regime del meccanismo attuativo».
Significa che, al di là della data in cui la domanda verrà rinnovata in automatico, il beneficio sarà riconosciuto dal primo giorno dell’anno.
A dire la verità, questo bonus non è stato molto utilizzato dalle famiglie italiane: soltanto un terzo degli aventi diritto ne aveva fatto richiesta nel 2019, motivo per il quale era stato alzato il limite massimo dell’Isee per potervi accedere, da 8.107,50 a 8.265 euro, allargando così la platea di altre 200mila famiglie.
La domanda, quindi, non dovrà essere più presentata, al contrario della Dsu, la dichiarazione sostitutiva unica che attesta l’Isee del nucleo familiare, per dimostrare di essere ancora in possesso dei requisiti che danno diritto al bonus.
Il bonus sociale consente di avere uno sconto sulla bolletta di luce, gas e acqua in modo da garantire un risparmio sulla spesa energetica alle famiglie in condizione di disagio economico e alle famiglie numerose.